Olimpiadi, la rivoluzione del CIO: a Los Angeles 2028 cambia tutto. Il programma dei Giochi può perdere discipline storiche
Prossima tappa, Parigi 2024 con un programma già codificato da tempo. Ma dalle Olimpiadi di Los Angeles 2028, il programma dei Giochi potrebbe essere rivoluzionato dalle decisioni dei CIO. Ci sono almeno tre discipline storiche che rischiano di essere escluse anche se per motivi diversi e i prossimi mesi saranno decisivi.
Stiamo parlando di pugilato, sollevamento pesi e pentathlon moderno, discipline che nella storia anche se in epoche diverse hanno portato molte medaglie anche all’Italia. Il pugilato da tempo è nel mirino del CIO per le faide interne alla Federazione internazionale e per una gestione economica considerata dissennata, unita ai cronici problemi nella valutazione degli arbitri.
Per il sollevamento pesi invece decisivo sarà dimostrare di aver spazzato via tutti gli ultimi scandali legati al doping (che non ha coinvolto l’Italia). Il pentathlon invece paga la decisione di eliminare la prova dell’equitazione dopo le Olimpiadi di Parigi, sostituita da 8un’altra prova. Ma anche la scena dell’allenatore tedesco che a Tokyo 2020 dopo la gare aveva preso a schiaffi un cavallo.
A Parigi saranno tutti presenti, così come confermate sono le discipline che hanno debuttato a Tokyo 2020 (surf, skateboard e arrampicata sportiva). Da Los Angeles 2028 però potrebbe cambiare tutto.
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Olimpiadi, la rivoluzione del CIO: a Milano-Cortina 2026 debutta anche il ciclocross?
Rivoluzione in vista però anche nel programma delle Olimpiadi Invernali, non da Pechino 2022 ma forse già da Milano-Cortina 2026. C’è un progetto importante per introdurre nel programma anche una disciplina sulla carta lontana dalle classiche discipline invernali, come il ciclocross.
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Il primo appuntamento è vicinissimo: domenica 12 dicembre la Coppa del Mondo di ciclocross tornerà in Italia, sulla piste della Val di Sole, in Trentino. E il tracciato di Vermiglia, a quota 1200 metri, sarà completamente innevato propri per dimostrare al CIO che questo è uno sport olimpico. Non a caso saranno presenti i più forti al mondo, come il campione del mondo Wout van Aert, il britannico Tom Pidcock e il campione uscente e l’ex campionessa del mondo Marianne Vos.