Solo un pareggio in Laguna per la Juventus contro il Venezia, infortunio al ginocchio destro dopo pochi minuti di gioco per Paulo Dybala 
Ancora un pareggio per la Juventus che viene bloccata dal Venezia, 1-1, al termine di una partita che i bianconeri hanno il torto di non riuscire a concretizzare nei momenti di superiorità anche per via degli ottimi interventi del portiere avversario Romero.
Venezia-Juventus 1-1
La Juventus parte bene ma dopo nemmeno un quarto d’ora perde Dybala. L’argentino si ferma dopo un solo tiro verso la porta avversaria, senza nemmeno un contrasto, accusando un problema alla gamba destra. Sembra un guaio muscolare: in realtà dopo un primo riscontro dei medici bianconeri si parla di problemi al ginocchio destro. Al suo posto entra Kaio Jorge. Partita molto equilibrata che la Juventus cerca soprattutto di affidare a Pellegrini, particolarmente ispirato: suo l’appoggio per un tiro-cross di Morata ben controllato da Romero. Sullo stesso asse, al 32’ la Juve passa. Cross teso di Pellegrini che butta un pallone insidioso nel mucchio con Morata, in mischia, tempestivo nel concludere a rete. Il VAR analizza con attenzione l’azione, verificando un tocco di Bernardeschi che viene giudicato regolare. La Juventus va quindi più volte vicina al raddoppio da qui alla fine del primo tempo: con Morata, ma soprattutto con Cuadrado che mette a lato uno splendido contropiede.
Bianconeri costretti a rimpiangere le occasioni sprecate in avvio di ripresa quando il Venezia che peraltro già nel primo tempo aveva creato qualche pericolo alla porta di Szczesny, trova il gol del pareggio. Lo firma al 55’ Aramu con una splendida conclusione di sinistro al volo dal limite dell’area. La Juventus cerca di reagire appoggiandosi ancora a Pellegrini e a un Locatelli ormai stanco. Venezia che rischia grossissimo quando Ampadu, già ammonito, stende Cuadrado in modo plateale con Valeri che tiene in tasca un secondo cartellino giallo. Poi è Romero a salvare il risultato su una conclusione di Bernardeschi a porta praticamente spalancata.
A un quarto d’ora dalla fine è il momento di Kean che prende il posto di un invisibile Kaio Jorge. Juventus determinata ma stanca, Venezia che chiude gli spazi e si protegge. Finisce con un altro pareggio per la Juventus che sa di occasione sprecata e che aumenta il distacco della squadra bianconera dal quinto posto dopo la vittoria della Fiorentina e che ora vede i bianconeri nel mirino di Juve e Lazio. Pareggio d’oro per il Venezia dopo tre sconfitte consecutive.
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Il tabellino
VENEZIA – JUVENTUS 1-1
32′ Morata, 55′ Aramu
Venezia (4-3-3): Romero 7; Ebuehi 6 (79′ Mazzocchi), Modolo 6, Caldara 5.5, Haps 6.5; Crnigoj 6 (79′ Peretz) , Ampadu 6 (64′ Tessmann 5.5), Busio 6.5; Aramu 7, Henry 5.5 (79′ Forte), Johnsen 5.5 (57′ Kiyine 5.5).
Juventus (4-2-3-1): Szczesny 6; De Sciglio 6, Bonucci 5.5, De Ligt 6, Pellegrini 7 (76′ Alex Sandro 5); Locatelli 6 (87′ Soulé), Rabiot 5.5; Cuadrado 6, Dybala (12′ Kaio Jorge 4.5) (76′ Kean 5.5), Bernardeschi 6 (76′ Bentancur 6); Morata 6,5.
Ammoniti: Pellegrini, Modolo, Caldara, Ampadu, Bernardeschi
