L’ultima tornata di mercato ha visto la Juventus sfoltire le fila e un ex giocatore critica la società e la gestione della squadra
“Alla Juventus non mi sono mai sentito libero di esprimermi. Sono stato male, ringrazio Antonio Conte e il Tottenham che mi stanno regalando nuove prospettive”. 
Kulusevski vs Juventus
Parole di Dejan Kulusevski, liberato dalla Juventus nelle ultime ore del mercato di gennaio per passare al Tottenham di Antonio Conte insieme a Bentancour. Lo svedese è stato il grandissimo protagonista della partita vinta dai londinesi sul campo del Manchester City 2-3. Suo il gol del vantaggio, suo l’assist per Harry Kane che ha fissato il risultato al 95’ di un match intensissimo.
“A Torino ho sofferto molto”
Concetti ribaditi nel corso di una intervista a Sky Sport ed espressi in modo ancora più ampio con alcuni giornalisti inglesi che hanno raccolto il suo pensiero subito dopo il match. Le parole di Kulusevski, 21 anni, sono una critica abbastanza chiara alla Juventus e alla gestione tecnica sia di Allegri che di Pirlo, tecnico dello scorso anno.
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“A Torino non mi sono mai sentito me stesso, ho sempre sofferto le pressioni e non mi sono mai sentito completamente libero di giocare tranquillo e senza pensieri” dice Kulusevski.
E dire che Conte due giorni prima lo aveva criticato definendolo “bravo ma immaturo”, in una serie di dichiarazioni – sempre ai microfoni di Sky – nei quali il tecnico definiva la sua rosa “sfoltita e indebolita”. 
Solo belle parole invece quelle di Kulusevski per Conte: “Lavorare con lui è splendido – conclude lo svedese – è proprio quello di cui avevo bisogno. Ho sofferto molto nel corso degli ultimi mesi. Lui è un. martello, l’unica cosa che gli interessa è vincere. Stiamo lavorando bene”.
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Gelo quando gli chiedono se ha un messaggio per la Juventus: “Voglio molto bene a tutti i miei ex compagni – dice Kulusevski senza includere nel saluto tecnico e dirigenti – auguro ai ragazzi tutto il meglio”.
