Sofia Goggia nella bufera: “La questione è stata sgradevole”. L’argento olimpico di Pechino 2022 vuole chiudere in fretta
Il prossimo weekend tornerà in pista a Crans Montana perché adesso il suo obiettivo è quello di vincere le due coppe di discesa e superg. Ma nessuno ha dubbi sul fatto che Sofia Goggia ci sarà ancora a Milano-Cortina 2026.
Nemmeno lei, che però al suo rientro in Italia ha dovuto rispondere più a domande extra sportive. Perché la parole di Ninna Quario, mamma di Federica Brignone, nei suoi confronti, le frasi che hanno messo in dubbi il suo infortunio e la sua miracolosa ripresa stanno ancora facendo scalpore
Intervistata a RTL 102,5 la campionessa bergamasca ha cercato di mettere la parola fine: “Non ho bisogno di fomentare questa polemica che è stata molto sgradevole e penso anche offensiva. Non tanto nei miei confronti quanto nei confronti di gente qualificata, come i dottori della federazione, che agiscono per il bene degli atleti e di certo non vanno a sostenere il falso”.
Lei vuole dimenticare in fretta anche se sa benissimo quello che ha passato e quello che le è costato tornare in pista per le Olimpiadi. Ma la Quario l’ha anche accusata di esser troppo egocentrica: “Lo sport ad alto livello implica una sorta di egoismo, perché l’atleta deve pensare a sé e ognuno di noi lo è per riuscire a conseguire un percorso personale che porterà a obiettivi desiderati. Se c’è una persona che mi fa sempre le polemiche è sempre lei, chissà come mai”.
Sofia Goggia nella bufera: i suoi programmi per il futuro sono molto chiari
Per fortuna però ci sono state anche le gare e il suo bilancio alla fine delle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022 è positivo: “Rispetto alla scorsa edizione c’è stato un oro in meno ma ci sono state tante medaglie in più, tanti argenti e bronzi in più. Rutto sommato è stata una trasferta molto positiva per l’Italia, anche in ottica Milano-Cortina 2026, mi sento già carica solo adesso a pensarci”. 
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In mezzo a tanti dubbi di altri atleti, per lei soltanto certezze. “Voglio impostare questi quattro anni al meglio per riuscire a essere pronta per quell’evento anche se ancora tanto lontano. Pechino 2022 è stata un’Olimpiade un po’ strana con tutte le restrizioni della pandemia. Soprattutto è stato difficile arrivarci dopo un inverno dove abbiamo girato davvero tanto”.
