Ritiro Cristiano Ronaldo, arriva l’annuncio che sconvolge tutti: tifosi stupiti. Il portoghese ha compiuto lo scorso 5 febbraio 37 anni
Nonostante la cura maniacale del corpo e i costanti allenamenti, il tempo passa anche per i fuoriclasse come lui. Attualmente CR7 non è troppo contento del suo ritorno al Manchester United. 
Se c’è una cosa che non può essere fermata quella è il tempo. Il lento incedere delle lancette porta alla fine anche le più gloriose carriere sportive. Campioni senza età costretti prima o poi al ritiro per sopraggiunti limiti di anagrafe. Purtroppo nessuno fa eccezione, nemmeno Cristiano Ronaldo. L’asso portoghese ha lasciato la Juventus la scorsa estate per fare ritorno al Manchester United. Una scelta dettata dalla volontà di rimanere competitivo ai massimi livelli ma che rischia di essere stata sbagliata. Dopo l’addio di Solskjaer, sulla panchina dei ‘Red Evils’ si accomodato Ralf Rangnick, con una profonda idea diversa su come gestire il fuoriclasse di Madeira. Niente più inamovibilità in campo e un turn over applicato senza pietà, tanto da scontentare una prima donna come CR7. Da qui l’idea di trovare una nuova soluzione in vista della prossima stagione, magari in un campionato meno competitivo (ed atletico) della Premier League.
Ritiro Cristiano Ronaldo, Leboeuf dice la sua: “Deve iniziare a pensarci”
C’è chi sostiene, invece, che per Cristiano Ronaldo sia arrivato il momento di appendere le scarpette al chiodo. Frank Leboeuf, ex difensore della nazionale francese e del Chelsea, ne ha parlato in un’intervista a ESPN.
“Credo che arrivi sempre un momento in cui si debba pensare a cosa fare della propria vita e della propria carriera. Per Cristiano Ronaldo credo sia giusto fare una discussione del genere, con se stesso e con la sua famiglia, per capire se la sua carriera ha un futuro“.
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Poi prosegue: “Non voglio vedere Ronaldo e provare pena per lui, perchè è stato tantissimi anni a un livello altissimo. Non voglio che diventi un calciatore normale dopo essere stato eccezionale per tanto tempo. Mi piacerebbe che finisse la sua carriera mentre è ancora al massimo, invece di provare a giocare altri due o tre anni, ma senza essere il giocatore che siamo abituati a guardare”.
