Nel corso degli ultimi giorni il prezzo di benzina e gasolio è arrivato ai 2 euro, quello del GPL è addirittura raddoppiato rispetto allo scorso anno, ma sul rincaro dei carburanti c’è modo di difendersi
Lo scorso anno, in piena pandemia e durante il lockdown, il prezzo dei carburanti aveva toccato il minimo storico. La guerra in Ucraina ha cambiato completamente tutto. 
Prezzi alle stelle, mai così alti. In un giorno, dalla sera alla mattina, immediatamente dopo la decisione degli USA di embargare gas e prodotti petroliferi russi i prezzi sono saliti al massimo storico.
Carburanti, prezzi mai così alti
La situazione non può che peggiorare. Con la minaccia della Russia di chiudere i gasdotti e staccare la spina degli approvvigionamenti europei, in particolare con Germania, Francia e Regno Unito, i prezzi dei carburanti destinati ai mezzi di trasporto, ma anche di gas ed energia non potranno che aumentare. La stangata sulle bollette è stata subito evidente e peserà moltissimo sul portafoglio degli italiani. Per chi usa l’auto, soprattutto per lavoro, e dunque anche per tutti gli autotrasportatori, la situazione pesantissima.
Dove trovare prezzi scontati
C’è tuttavia qualche alternativa che vale la pena conoscere. In gergo si chiamano ‘pompe bianche’. Sono stazioni di servizio che non espongono marchi e che sono gestite al dettaglio direttamente da piccoli distributori locali. Risparmiando su licenze e concessioni e non dovendo pagare altissime royalties alle grandi aziende petrolifere, queste stazioni di servizio, per la verità non molte e diffuse in modo non troppo uniforme sul territorio nazionale, possono permettersi di applicare prezzi notevolmente inferiori.
Il prezzo medio applicato da questi distributori è di circa due decimi in meno a litro. Se il primo passo è quello di consumare di meno il secondo sarà fare qualche chilometro per rifornirsi dal distributore più conveniente. Un risparmio che può valere fino a 8-9 euro ogni cinquanta litri di benzina o gasolio, considerando che il gasolio in queste ultime ore è andato addirittura al di sopra del prezzo della verde. 
Anche le stazioni cdi servizio dei grandi centri commerciali riescono ad applicare prezzi calmierati, con un risparmio sensibile.
In tutto i distributori bianchi in Italia sono circa 8mila e in queste ultime ore sono letteralmente presi d’assalto. Inevitabile qualche coda e tempi di attesa più lunghi. Nella speranza che nel frattempo il buon senso prevalga. E con un ritorno alla pace si torni anche a prezzi più praticabili per tutti.
