Mondiali, cinque squadre in festa: tra scontri, incidenti e tensioni

L’ultimo turno delle qualificazioni ai Mondiali 2022 in Qatar si chiude tra gravi incidenti di piazza, in particolare in Egitto e Nigeria

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Invasione di campo ad Abuja, con violenti scontri tra tifosi e polizia (AP LaPresse)

Cinque paesi in festa: tre nel dramma, con sconfitte brucianti che hanno provocato momenti di grave tensione e incidenti che sono andati avanti per gran parte della notte.

Il bilancio è purtroppo molto grave, soprattutto ad Abuja e Lagos in Nigeria, dove si parla di molti feriti e di vittime.

Mondiali d’Africa, il Senegal beffa l’Egitto

A distanza di poche settimane dalla vittoria della Coppa d’Africa, la prima nella storia del paese, il Senegal infligge un’altra feroce beffa ai calci di rigore all’Egitto. Succede di tutto a Dakar dove, in una confusione inverosimile, con numerosi episodi di intimidazione e di violenza, le due squadre giocano tempi regolamentari e supplementari senza riuscire a sbloccare un assoluto equilibrio.

Ci vogliono i calci di rigore. Quattro errori nei primi quattro tiri dal dischetto. Ma l’errore decisivo è dell’egiziano Mostafa Mohamed che decreta la vittoria del Senegal. Una partita alla quale seguono momenti di grande tensione, con una protesta scritta da parte della Federazione egiziana per episodi di razzismo e di intolleranza nei confronti dei propri giocatori.

Evidente il clima pesantissimo che si è sfogato, in modo particolare, su Mohamed Salah, con insulti e cartelloni dal contenuto pesantissimo. Il fuoriclasse del Liverpool, tormentato dai laser dei tifosi avversari al momento del rigore decisivo, ha sbagliato la sua trasformazione.

Nigeria, sconfitta e scontri

Fallisce l’accesso ai Mondiali del 2022, per la prima volta dopo tre partecipazioni consecutive, anche la Nigeria, che non va oltre il pareggio, 1-1, contro il Ghana. Nelle qualificazioni africane, infatti, vige ancora la vecchia regola del gol segnato in trasferta. Il vantaggio iniziale delle Black Stars basta, nonostante un gol annullato per fuorigioco a Osimhen e almeno altre due clamorose opportunità fallite dall’attaccante del Napoli.

Stadio devastato dai tifosi nigeriani al termine della partita con il Ghana scortato dall’esercito all’aeroporto e grande tensione sia nella capitale che a Lagos. Molti gli scontri con la polizia costretta a lacrimogeni e cariche. Si parla di feriti. Voci non confermate parlano anche di un paio di vittime.

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I giocatori del gara bersagliati da pietre e bottiglie ad Abuja (AP LaPresse)

Clamorosa impresa anche da parte del Camerun che passa in rimonta sul campo dell’Algeria dopo avere perso in casa. Vantaggio di Choupo-Moting, pareggio delle Fennec a due minuti dal termine del tempi supplementari e gol decisivo dei Leoni quattro minuti oltre il 120’, in un recupero interminabile. Tifosi algerini che passano dalla esaltazione alla disperazione.

A completare il quadro delle qualificate africane il Marocco di Hakimi, protagonista di un netto e brillante 4-1 sulla Repubblica Democratica del Congo, e la Tunisia cui basta un pareggio interno a reti bianche con il Mali dopo la bella vittoria esterna della settimana scorsa. Il quadro del Mondiale comincia a completarsi.

Salah bersagliato dai Laser prima di calciare il suo rigore

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