Roma, colpo di scena Mourinho: annuncio a dir poco sconvolgente

Roma-Salernitana, Sabatini spara a zero contro Mourinho: volano parole grosse. Il direttore del club campano si è sfogato nel post partita

La rimonta dei giallorossi nei minuti finali non è andata giù all’ex di giornata. Walter Sabatini ha voluto puntualizzare davanti ai microfoni di Dazn una situazione che non gli è affatto piaciuta.

Walter Sabatini
Walter Sabatini (AnsaFoto)

E’ stato un pomeriggio agrodolce per la Salernitana quello dell’Olimpico di ieri. Prima la grande illusione del colpaccio, con il fantastico gol su punizione di Radovanovic a metà del primo tempo e un’ottima gestione della gara. Poi il ritorno della Roma e la posta in palio che ha cambiato padrone negli ultimi 10 minuti scarsi. Carles Perez (entrato dalla panchina) e Smalling l’hanno ribaltato in pochi istanti, lasciando i ragazzi di Nicola con un nulla di fatto. Le sconfitte di Venezia e Genoa avevano concesso qualche remota speranza di salvezza agli amaranto campani, ma il tutto è svanito sotto i colpi dei ragazzi di Mourinho. Per quanto visto in campo di certo gli ospiti avrebbero meritato di più, ma il verdetto del campo è stato spietato. Qualcosa, tuttavia, non è andata giù al direttore Walter Sabatini, per sei anni a capo della gestione tecnica della Roma. Nel post partita ha sparato a zero contro Mourinho e il suo staff. 

Roma-Salernitana, Sabatini accusa e Mourinho chiarisce

Mourinho
Mourinho (AnsaFoto)

Intervistato dai microfoni di Dazn, Sabatini ha detto: “Con tutto il rispetto per la Roma devo dire che io assisto a delle cose ignobili dal punto di vista calcistico e sportivo. Quello che succede in campo quando si viene a giocare all’Olimpico è davvero inaccettabile. Ad ogni decisione arbitrale vanno tutti in campo dalla panchina, penso sia una cosa insopportabile”.

Poi rincara la dose aggiungendo: “Cosa volete che facciano gli arbitri? Così invertono le punizioni. Il calcio di rigore su Djuric non vanno nemmeno a vederlo. So che se vengo a Roma posso perdere ma non così”.

“Io chiedo scusa a Mourinho solo per averlo nominato, non arriverò mai al suo livello. Quando sentirà le mie dichiarazioni dirà che non ho vinto un ca**, ma questa è una vita invivibile. Amo la mia squadra, vuole salvarsi e hanno diritto ad un trattamento decoroso”. A fare chiarezza su quanto accaduto ci ha pensato anche lo ‘Special One’ che ha replicato:Io non nascondo mai la verità. Io la verità non la cambio. Una persona della mia panchina ha detto ‘voi tornate in serie B’. Loro non erano contenti e mi sono scusato per il ragazzo che ha parlato”.

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