Ferrari, campanello d’allarme per Carlos Sainz: tifosi preoccupati

Ferrari, campanello d’allarme per Carlos Sainz: tifosi preoccupati. Dichiarazioni che faranno discutere quelle rilasciate dal pilota spagnolo della Rossa

Dopo un avvio di stagione decisamente positivo e incoraggiante dal punto di vista dei risultati con il 2/o posto nel Gran Premio del Bahrain e il 3/o in Arabia Saudita, il pilota spagnolo della Ferrari Carlos Sainz è andato incontro a due gare caratterizzate da molti problemi tecnici e da un pizzico di sfortuna. Infatti sia in Australia che a Imola, Sainz non è riuscito a conquistare punti.

Un doppio ritiro non ancora decisivo nella corsa al titolo ma sicuramente condizionante in negativo per le ambizioni iridate dello spagnolo della Rossa, che accusa già un distacco di 48 punti dal compagno di squadra e leader del Mondiale Charles Leclerc.

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Carlos Sainz (LaPresse)

La sensazione, confermata in pieno dal diretto interessato, è che il pilota madrileno non abbia ancora trovato il feeling giusto con la nuova macchina uscita dai laboratori di Maranello, la F1-75 che tante soddisfazioni ai tifosi ha regalato in questo avvio di stagione. Lo stesso team principal del Cavallino Rampante, Mattia Binotto, ha ammesso qualche giorno fa che Sainz non si sente ancora perfettamente a suo agio nel guidare la nuova macchina.

Mi fa piacere che dall’esterno si abbia l’impressione che io sia perfettamente a mio agio“, aveva dichiarato Carlos Sainz dopo la rimonta dal decimo al quarto posto nella Sprint Race di Imola.

Ferrari, Sainz ammette: “Non ho un buon feeling con la macchina”

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Carlos Sainz (LaPresse)

Ma subito dopo il pilota spagnolo aveva confessato di provare sensazioni diametralmente opposte: “All’interno dell’abitacolo però non sono ancora a mio agio. Non sono ancora così fluido come vorrei ed errori come quello in qualifica a Imola dimostrano che forse non sono ancora soddisfatto al 100% della macchina e non la capisco in pieno”.

Parole che somigliano a un vero e proprio grido d’allarme. La certezza è che il feeling tra la nuova Ferrari e Sainz non è ancora ottimale. Il confronto inevitabile con le prestazioni di Leclerc poi rende tutto più difficile. “Comunque sto dando il massimo là fuori. Sto facendo del mio meglio, anche cambiando il mio stile di guida, di conseguenza gli errori arrivano quando ti metti alla prova in questo modo”.

 

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