MotoGP, un big si ferma a fine anno: il mercato diventa infuocato

MotoGP, un big si ferma a fine anno: il mercato diventa infuocato. Ci sono ancora poche selle libere per la prossima stagione

Il Motomondiale è fermo ancora per tre settimane e ripartirà soltanto ad inizio il agosto con il GP di Gran Bretagna a Silverstone. Ma non è fermo il mercato dei piloti in tutte le classi, a cominciare dalla MotoGP che ha ancora qualche casella da riempire. Ma proprio per questo qualche pilota importante rischia di rimanere fermo.

MotoGP 2022 (ANSA)

Come Joan Mir, rimasto spiazzato dopo la decisione ufficiale della Suzuki di ritirarsi a fine 2022. Il campione del mondo 2020 ha una trattativa aperta con Honda HRC che non rinnoverà Pol Espargarò (destinato a tornare alla KTM) e deve affiancare un pilota forte a Marc Marquez. Ma per ora non è arrivata nessuna risposta ufficiale e quindi lo spagnolo sta per prendere una decisione clamorosa.

Ad anticiparla è il suo manager, Paco Sanchez, al canale YouTube di TR MotoGP: “Joan non ha paura di niente, altrimenti starebbe a casa. Al momento la Honda HRC è l’unica opzione possibile ma se non firmerà con Honda resterà a casa. Non esiste un piano B”. Il manager però ha parole di fuoco per il comportamento della Suzuki: “Nessuno di noi aveva ricevuto informazioni precise. Tutto si è trasformato rapidamente  in un disastro.

Juan Mir (ANSA)

MotoGP, un big si ferma a fine anno: Andrea Dovizioso ha preso una decisione definitiva

Una decisione ufficiale invece l’ha già presa Andrea Dovizioso e non c’è nessuna sorpresa. Da qualche settimana infatti aveva fatto capire che il suo futuro non sarebbe più stato con la Yamaha del team WithU (erede della Petronas) che nelle prossima stagione diventerà Aprilia.

E lo ha ribadito al sito ufficiale della MotoGP. Il suo sogno di tornare a lottare per il Mondiale nella classe regina, sfiorato due volte quando era alla Ducati, resterà tale senza troppi rimpianti da parte sua. In questa stagione non è mai riuscito ad essere protagonista, raccogliendo 10 punti in undici gare, meglio smettere.

Andrea Dovizioso (LaPresse)

“Il prossimo anno non correrò, non c’è motivo. Ho sempre detto che se non fossi stato competitivo non sarei rimasto, perché non ti diverti a fare fatica, specie dopo aver gareggiato per 20 anni. Non ho provato a trovare nessuna sella per il prossimo anno”.

Impostazioni privacy