Egan Bernal, il suo ritorno sorprende tutti: ci sarà!

Dopo il drammatico incidente in allenamento che poteva costargli la vita, Egan Bernal ha annunciato il suo rientro in competizione

Le immagini di Egan Bernal a terra, sofferente, subito dopo essersi schiantato in allenamento contro un autobus sono ancora oggi, a distanza di mesi, davvero impressionanti.

Egan Bernal
(Foto ANSA)

Ma il ciclista colombiano ancora una volta ha saputo sorprendere tutti. Dopo una lunghissima rieducazione e numerosi interventi chirurgici a causa delle fratture e delle lesioni alla schiena, Bernal è pronto rimettersi in gioco.

Il ritorno di Egan Bernal

Lo farà nella prossima edizione della Vuelta a Espana, la terza classicissima a tappe dopo Tour e Giro che inizierà alla fine di agosto e che avrà nel colombiano uno dei suoi protagonisti più attesi. Bernal era stato soccorso in gravissime condizioni. In ospedale i medici avevano dichiarato, senza mezzi termini, che rischiava la carriera, se non la vita. La Colombia ha seguito con il fiato sospeso le immagini del suo lento recupero colmandolo di affetto e sostegno.

Un lento recupero

Egan Bernal
Il volto sofferente di Egan Bernal in ospedale

Sono passati sette mesi ormai. Dopo 40 giorni Bernal aveva già cominciato a camminare, aiutandosi con stampella e bastone. Niente sedia a rotelle. Poi a Pasqua aveva postato le sue prime immagini in palestra: da giugno ormai lo scalatore colombiano è regolarmente impegnato in sessioni di allenamento di una certa importanza con l’obiettivo di poter prendere parte alle ultime classiche di fine stagione.

“Sto bene, avrei voluto una stagione diversa – dice oggi Bernal a Radio Marca – ma posso essere contento di come sono andate le cose perché ho davvero rischiato la vita. Ma non ho mai temuto il peggio, neppure quando mi hanno detto che tornare a camminare sarebbe stato problematico. L’ho fatto. E poi, un passo alla volta, sono riuscito a correre, e a tornare in bici. E ad allenarmi. E ora vorrei tornare anche a vincere”.

La presenza di Bernal alla Vuelta è stata salutata con grande entusiasmo dal direttore generale della corsa a tappe spagnola Javier Guillén. Soprattutto dopo l’annuncio del ritiro di Tadej Pogacar dalla competizione. Egan Bernal sarà certamente presente anche alle classiche di fine stagione in Italia, come il Giro di Lombardia, cui è molto legato.

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