Anna Falchi esce finalmente allo scoperto: “Mi mancava qualcosa”. In attesa della sua Lazio, c’è un nuovo amore da coltivare
Ci sono due grandi amori nella vita di Anna Falchi, passioni che non ha mai tradito e che non tradirà mai. La prima si chiama Alyssa, sua figlia, e la seconda si chiama Lazio, la sua squadra del cuore. In attesa di tornare a tifare per la squadra del cuore, però c’è chi le fa battere di nuovo il cuore. 
Fino a qualche mese fa Anna conviveva con Andrea Ruggieri, giornalista (è anche nipote di Bruno Vespa) e deputato di Forza Italia con il quale faceva coppia fissa da 11 anni. Ma in primavera si sono lasciati, lei ha cambiato casa e ha anche cambiato compagno. Quello nuovo si chiama Walter Rodinò, sdoganato dal settimanale ‘Chi’ qualche tempo fa.
Come raccontava la rivista, si sarebbero conosciuti alcuni mesi fa dopo un incontro casuale durante l’inaugurazione di un centro estetico della Capitale. Poteva non succedere nulla e invece hanno cominciato anche a frequentarsi, uscendo alla luce del sole però solo quando Anna ha considerato chiusa la storia con Ruggieri. Oggi non hanno più niente da nascondere e lei è anche libera di parlarne.
Anna Falchi esce finalmente allo scoperto: ecco cosa non funzionava nella sua storia
Intervistata dal settimanale ‘Gente’, Anna Falchi ha spiegato per la prima volta cosa l’ha portata a prendere la decisione di interrompere la storia con Ruggieri: “E’ difficile condividere gli spazi… spesso le persone sono troppo autonome per costruire giorno dopo giorno un nido comune. Alla fine non mi vedevo amata e considerata come avrei voluto, mi mancava qualcosa“.
Con Walter, esperto di comunicazione che ha 50 anni come lei, sente di poter avere i suoi spazi ma anche di essere rispettata in toto: “Parliamo, ci capiamo: lui ha due figli, io una, il linguaggio è comune”. Il capitolo figli per lei è fondamentale, così come è diventato anche per la sua indipendenza che ormai considera sacra. 
Per questo racconta che “d’ora in avanti l’unica che vivrà a casa con me sarà Alyssa. Voglio accompagnarla in un momento nel quale le mie scelte personali hanno coinvolto anche lei”. Alla fine c’è un unico grande amore, le altre sono passioni.
