Ferrari, Leclerc non ci sta: il messaggio a Binotto è sorprendente

Ferrari, Leclerc non ci sta: il messaggio a Binotto è sorprendente. Il pilota monegasco ha mal digerito gli errori del box a Budapest

Ancora una volta la scuderia di Maranello non è stata in grado di convertire in gara l’ottimo potenziale mostrato nel corso del week end. In Ungheria le Rosse hanno raccolto un deludente quarto e sesto posto.

Ferrari Leclerc
La Ferrari di Leclerc durante un pit-stop a Budapest (AnsaFoto)

Le scuse in casa Ferrari sono ormai arrivate al termine. Dopo aver visto quanto successo nel Gran Premio di Ungheria di ieri nessuno ha potuto prendere le parti a Mattia Binotto e ai suoi uomini. Come avvenuto troppe volte quest’anno la domenica ha rappresentato un incubo per i piloti di Maranello, considerando le strategie errate e la messa a punto della monoposto non ottimale. Sul disastro scaturito con la scelta delle gomme hard per Leclerc c’è poco da opinare, ma c’è anche un altro aspetto da tenere in considerazione. Dal venerdì alla domenica i tecnici della Ferrari non sempre riescono a tirar fuori tutto il reale valore della F1-75. Bastano piccoli cambiamenti di temperatura e condizioni della pista per mettere i bastoni tra le ruote a quella che sembrerebbe essere la monoposto da battere. Un nodo di non secondaria importanza, sentendo anche i commenti di Leclerc e Sainz, a volte spesso increduli per un feeling venuto meno con il passare delle sessioni.

Ferrari, Leclerc non ci sta: “Avevamo il passo dei migliori con la gomma media”

Leclerc Binotto
Mattia Binotto e Charles Leclerc (AnsaFoto)

Ovviamente le maggiori critiche a Binotto, Inaki Rueda e Laurent Mekies riguardano la strategia di Leclerc e la scelta degli pneumatici hard. Il pilota monegasco è stato piuttosto chiaro nel post gara. Nessun problema con la macchina e passo tutto sommato all’altezza dei migliori nel primo stint di gara. Sostanzialmente una secca smentita a quanto dichiarato da Mattia Binotto. Per il team principal, infatti, al di là delle scelte rivedibile la Ferrari non sarebbe stata comunque in grado di vincere o battagliare con Verstappen.

Le parole del #16 nel post GP sono tutte un programma.

Ovviamente non sono contento. Il primo stint è andato tutto bene, la macchina aveva il passo ed era buona su queste medie. Anche il secondo stint è stato molto buono ed ero fiducioso alla guida, chiedendo di andare più lungo possibile. Alla fine, però, abbiamo preso una decisione diversa, ovvero andare sulle Hard, e lì abbiamo perso tantissimo tempo. Non era impossibile evitare la gomma dura, ma non voglio entrare nel dettaglio in questa sede. Sicuramente ci saranno delle discussioni per migliorare, perché dobbiamo farlo. Io sono in forma e sono molto carico comunque, anche senza la pausa estiva. In questo inizio di stagione le emozioni sono andate su e giù. Non c’è mai stata una gara costante, succede sempre qualcosa. È parecchio stancante, ma io quest’anno mi sento in forma e non vedo l’ora di andare al prossimo Gran Premio“. Insomma un Leclerc più diplomatico ma sempre molto pungente. La resa dei conti è vicina.

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