La Roma batte Salernitana in trasferta e conquista una vittoria importante su un campo difficile, un palo per Dybala un gol annullato a Wijnaldum
Basta un gol di Cristante alla Roma per espugnare il difficile campo della Salernitana e fare il suo esordio in Serie A con una vittoria importante. 
Un successo non facile e nemmeno scontato che tuttavia risulta meritato dal numero di occasioni da gol create dalla Roma, forse poco concreta in attacco ma a tratti anche molto piacevole.
Salernitana – Roma 0-1
Grande attesa per l’esordio della Roma di Mourinho sul campo di una Salernitana riconfermata in Serie A dopo la drammatica salvezza della scorsa stagione. Una squadra giallorossa motivata anche dalla bella vittoria della Lazio in rimonta contro il Bologna. In campo dal primo punto una squadra giallorossa con due mezzepunte d’autore, come Dybala e Zaniolo alle spalle di Abraham. Panchina per Wijnaldum.
La partita
Buon avvio della Roma che apre con una certa autorevolezza contro una Salernitana notevolmente rinnovata rispetto alla scorsa stagione. Zaniolo si presenta in ottime condizioni, subito molto ispirato, pericoloso in almeno un paio di occasione. Al 33’ il vantaggio giallorosso che nasce proprio da un’intuizione di Zaniolo che si sgancia e difende un buon pallone appoggiandolo a Cristante la cui conclusione, complice una leggera deviazione di Coulibaly, si insacca.
Con il passare dei minuti cresce anche Dybala che allo scadere colpisce un gran palo su una conclusione molto angolata provvidenzialmente deviata da Sepe. Dybala pericoloso anche nel secondo tempo di nuovo vicino al bersaglio con una conclusione che finisce sul fondo.
Salernitana in pressione fino al termine senza che la Roma, per la verità, rischi moltissimo. Anzi… sono i giallorossi ad andare vicinissimi al raddoppio con Wijnaldum, gol giustamente annullato per posizione irregolare. Olandese subito efficace quando entra negli ultimi 15’ al posto di Zaniolo, grande protagonista del match ed MVP assoluto. Micidiale un contropiede di Karsdorp all’ultimo isrante, con lìpalla sul fondo di un nulla.
Una buona Roma, capace di attaccare con personalità ma anche di gestire con oculatezza il vantaggio, soprattutto dopo l’ingresso di Matic.
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