Juventus, Allegri mastica amaro: un big salta la sfida con la Samp. Il tecnico bianconero deve fare i conti con una serie incredibile di infortuni
La stagione è iniziata nel migliore dei modi per la Juventus. I bianconeri, pur senza incantare, hanno conquistato i primi tre punti in campionato liquidando con un prentorio 3-0 un Sassuolo che appare come la brutta copia della squadra brillante e spettacolare ammirata durante la scorsa stagione. 
Ma i sorrisi per i primi gol di Dusan Vlahovic e le giocate di alta scuola di Angel Di Maria si sono spenti quasi subito. Il motivo, i tanti infortuni che stanno flagellando la rosa bianconera.
Il più grave di tutti, la lesione del menisco esterno di Paul Pogba che ha impedito al centrocampista francese di scendere in campo domenica scorsa e che gli impedirà di disputare le prossime gare contro Sampdoria e Roma.
La seconda tegola, ancora più pesante, è il ko agli adduttori rimediato da Di Maria: il Fideo, uscito a metà della ripresa del match contro il Sassuolo, dovrà rimanere fermo non meno di tre settimane privando la Juventus dell’unico giocatore in grado di spaccare le partite con la sua classe e le sue giocate di alta scuola.
Juventus, Allegri furioso: anche Bonucci finisce ko
Ma i problemi in casa Juventus non sono finiti con il ko dell’argentino. Nel corso dell’allenamento di venerdì, si è fermato anche il capitano e leader della difesa, Leonardo Bonucci.
Il 35enne difensore viterbese ha riportato un affaticamento ai muscoli flessori della gamba destra ed è molto probabile, se non certo, che possa essere risparmiato per la sfida di lunedì prossimo contro la Sampdoria.
Allegri potrebbe decidere in tal senso così da poter disporre del giocatore sabato nel primo big match della stagione, la sfida contro la Roma del grande ex Paulo Dybala.
Di certo, non è iniziato sotto i migliori auspici questo nuova cmapionato per la Vecchia Signora che in occasione di gare importanti e difficili dovrà fare a meno dei due principali colpi di mercato messi a segno in questa caldissima estate.
E ora rischia di perdere per un po’ anche il difensore più esperto, l’ultimo leader rimasto dopo gli addii di Buffon e Chiellini.
