Jannik Sinner, che frenata: le sue parole spengono l’entusiasmo dei tifosi. Il 21enne talento altoatesino è pronto all’esordio negli Open degli Stati Uniti
L’attesa è quella titpica del grande evento, dell’appuntamento da non fallire a qualsiasi costo. Nel corso della giornata di martedì, Jannik Sinner farà il suo esordio nel quarto e ultimo torneo del Grande Slam del 2022, gli Open degli Stati Uniti. 
Il 21enne talento altoatesino, testa di serie numero 11 nel tabellone di Flushing Meadows, affronterà il tedesco Daniel Altmaier in un confronto inedito. “Non ci siamo mai affrontati – precisa subito Sinner – l’abbiamo studiato attraverso qualche video, ma avrò modo di conoscerlo meglio in campo“.
Per Jannik Sinner questa edizione degli US Open rappresenta una nuova importante opportunità per conquistare punti utili a scalare posizioni nel Ranking ATP.
Finora nella sua ancor giovane carriera, il miglior risultato ottenuto dal talento di San Candido a Flushing Meadows sono gli ottavi di finale. La speranza è di fare meglio: ovviamente non sarà facile ma Sinner crede ciecamente nel lavoro svolto con i suoi due tecnici, Simone Vagnozzi e Darren Cahill.
“Sta andando tutto bene, ci stiamo allenando bene, duramente, come in tutti i tornei. Ovviamente qua proviamo a fare un po’ più ore di fila perché se giochi tre su cinque probabilmente stai in campo di più“.
Jannik Sinner, la vittoria in uno Slam può attendere
I tantissimi tifosi che lo sostengono e lo seguono con immutato entusiasmo fin dall’inizio della sua carriera sognano di vederlo trionfare in uno dei quattro tornei più importanti al mondo. Ma stando alle parole di Jannik Sinner bisognerà attendere ancora un po’.
“Sicuramente sono cambiato rispetto a un anno fa. Le persone intorno a me, io sono cambiato, credo che stia andando tutto bene. Ci stiamo divertendo, come ho detto ci stiamo allenando duramente e continueremo a farlo anche in futuro“.
Per quanto riguarda i tempi riguardo una possibile e auspicata vittoria in un Grande Slam, il talento di San Candido gela gli entusiasmi dei suoi fan: “I risultati si vedranno tra due o tre anni. Mi piace giocare qua, i campi sono abbastanza veloci, quindi la prima partita sarà dura e la testa è già lì. Poi vedremo cosa succede“.
