Mondiali ciclismo, che mazzata per l’Italia: annuncio ufficiale

Mondiali ciclismo, che mazzata per l’Italia: annuncio ufficiale. Tra nove giorni avrà inizio la kermesse iridata nella località di Wollongong

Mancano appena nove giorni all’appuntamento più importante della seconda metà di stagione. La carovana del ciclismo tra qualche giornio si trasferirà in Australia dove a partire da domenica 18 settembre avranno inizio i campionati del mondo.

Mondiali ciclismo
Mondiali ciclismo (Ansa)

La località prescelta per la disputa delle varie prove previste dal calendario è Wollongong, una città costiera di oltre 250mila abitanti dell’Australia sud-orientale situata nello Stato del Nuovo Galles del Sud.

Ovviamente, l’attesa dei tifosi e appassionati è rivolta in particolare all’ultima gara in programma domenica 25 settembre, la prova in linea su strada che da sempre rappresenta l’evento clou dei campionati del mondo delle due ruote.

L’Italia non si aggiudica il titolo iridato in questa prova da ben 14 anni: nell’ormai lontano 2008 fu Alessandro Ballan a tagliare per primo il traguardo, seguito da un altro azzurro, Damiano Cunego.

Nei due anni precedenti, fu lo straordinario ‘Grillo’ Paolo Bettini a conquistare per due volte consecutive il titolo iridato. Imprese che sembrano lontane anni luce e ormai fuori dalla portata degli atleti azzurri.

Ed è proprio Bettini a certificare le difficoltà che il ciclismo italiano sta attraversando da qualche anno a questa parte.

Mondiali ciclismo, Bettini è pessimista

Bettini
Paolo Bettini (LaPresse)

L’ex bicampione del mondo del 2006 e del 2007 dice la sua sulla crisi del pedale azzurro: “Spesso ho sentito dire che manca un Paolo Bettini al ciclismo italiano, ma secondo me non è così. L’Italia ha sempre avuto delle buone Nazionali, a differenza di quest’anno in cui su un percorso del genere non siamo di certo i favoriti”.

Dunque, Paolo Bettini non concede molte speranze alla spedizione italiana in vista della gara in linea: “La prova su strada è impegnativa, conosco bene il percorso perché era zona di allenamento durante le Olimpiadi di Sydney del 2000″.

Olimpiadi in cui Bettini vinse la medaglia d’oro, tra l’altro: “Ho parlato anche con il ct Daniele Bennati che conosco molto bene il quale mi ha confermato che sarà un percorso tosto e che rispetto ad altre Nazionali faremo molta più fatica”.

Dunque, non ci sono corridori italiani tra i favoriti? “No, secondo me vincerà uno tra Van Aert, Evenepoel e Van der Poel“.

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