Bollo auto, chi e perchè può non pagarlo: la rabbia degli automobilisti

Bollo auto, chi e perchè può non pagarlo: la rabbia degli automobilisti. Si è ipotizzato per un momento che la tassa potesse essere cancellata

E’ da sempre una delle tasse più indigeste per i cittadini italiani, in particolare per tutti coloro che possiedono un’auto di proprietà. Il famigerato bollo auto è un vero e proprio incubo, un balzello di cui tutti farebbero volentieri a meno.

Bollo
Bollo auto (Ansa)

Di recente si era diffusa l’indiscrezione, peraltro mai confermta in modo esplicito, a proposito di una possibile retromarcia da parte del Governo italiano proprio in relazione al bollo dell’auto.

Si faceva l’ipotesi che addirittura la fastidosa tassa sulla proprietà dell’automobile potesse essere cancellata definitivamente per tutti.

Purtroppo però, come spesso accade, le voci si sono rivelate prive di fondamento e il famigerato bollo auto, che fin troppo spesso ci si dimentica di pagare, va regolarmente versata anche quest’anno.

Molti cittadini si chiedono quale sia la ragione sociale di questo insopportabile balzello. In realtà il bollo altro non è che una tassa di possesso. Come nel caso delle abitazioni, paghiamo ciò che ci appartiene.

Quindi va sempre pagata anche se la nostra vettura è ferma. Finché è in nostro possesso dobbiamo pagare il bollo.

L’unica vera differenza rispetto al passato è che se fino a un po’ di tempo fa era obbligatorio esporre  il bollo sul parabrezza per evitare di pagare la multa, oggi per poter circolare senza incorrere in sanzioni basta l’assicurazione.

Bollo auto, chi sono i soggetti esentati

Bollo auto
Bollo auto (Ansa)

Ma il bollo auto va sempre e comunque pagato. Anche perché, rifiutarsi di farlo vuol dire aumentare inutilmente la mora da versare. Fino alle estreme conseguenze, il momento in cui può scattare il fermo amministrativo della nostra automobile.

Eppure ci sono dei profili di cittadini che possono godere dell’esenzione. Quelli che sono esenti dal pagare la tassa si riassumono fondamentalmente in due categorie: chi ha gravi disabilità e i possessori di auto d’epoca.

Facendo riferimento soprattutto ai primi, coloro che hanno gravi disabilità, possono usufruire della legge 104 del 1992, che definisce una serie di diritti, tra cui l’esenzione dal bollo.

Se eventualmente il disabile non può guidare la vettura, e quindi necessita di accompagnamento da parte di un familiare, sarà l’auto guidata da quest’ultimo che potrà beneficiare dell’esenzione.

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