Diletta Leotta, svelata la sua passione segreta: i fan approvano in pieno. La 31enne giornalista sportiva si confessa in una lunga intervista
Diletta Leotta si mette a nudo. La 31enne giornalista sportiva siciliana inviata speciale di DAZN per i big match del campionato di Serie A fa sempre parlare di sè. Negli ultimi giorni la bionda conduttrice è stata protagonista di lunghe interviste rilasciate a prestigiosi organi di informazione. 
In una di questa, pubblicata da La Gazzetta dello Sport, Diletta Leotta è intervenuta su alcuni aspetti della sua vita finora forse meno noti al grande pubblico.
Dopo le interessanti dichiarazioni rilasciate allo storico quotidiano britannico, The Guardian, la bella giornalista catanese ha fatto il bis concedendosi ai microfoni della ‘rosea‘.
Affrontando il tema delle sue abitudini quotidiane, Diletta Leotta si è soffermata soprattutto sull’allenamento fisico.
“Mi alleno tutte le volte che posso, a seconda del tempo che riesco a ritagliarmi scelgo classi da 30 minuti o al massimo 45 minuti. La cosa più importante per me è riuscire a fare un allenamento durante il quale io possa divertirmi così da non pesarmi troppo“.
Un intenso allenamento finalizzato a migliorare la forma fisica non può essere disgiunto da un lavoro altrettanto continuo sul benessere della mente. Diletta Leotta condivide in toto: “Per me allenarmi vuol dire anche liberare la mente e staccare da tutto: infatti, da quando ho scoperto lo yoga non posso più farne a meno”.
Diletta Leotta e il cibo: svelato il suo piatto preferito
Ma non c’è solo la forma fisica tra le priorità della bella giornalista e conduttrice radiofonica. Da siciliana purosangue, Diletta Leotta non può non ammettere una passione viscerale per la buona cucina.
Innanzitutto, l’inviata di DAZN ammette di non seguire alcuna dieta particolare: “Mangio di tutto, dalla verdura alla frutta fino al cioccolato e alla pasta. Per fortuna la mia dieta è molto variegata ed equilibrata, non faccio grandi rinunce, ma sono molto attenta a quello che mangio”.
Attenzione non significa però privarsi dei piaceri della buona tavola: “Il mio piatto preferito è la pasta alla norma che amo cucinare, anche perché è una ricetta che mi ha insegnato mia madre della tradizione siciliana, soprattutto catanese, e qualche volta a cena lo abbino a un bicchiere di vino rosso“.
