MotoGP Giappone qualifiche: Marquez da urlo, problemi per Bagnaia e Quartararo

MotoGP Giappone qualifiche: Marquez da urlo, problemi per Bagnaia e Quartararo. La pioggia ha condizionato le qualifiche del GP di Motegi

La pioggia, copiosa e a tratti torrenziale, ha caratterizzato le qualifiche ufficiali del Gran Premio del Giappone di MotoGP. L’asfalto del circuito di Motegi, flagellato dalle violente raffiche di pioggia e vento, ha creato enormi problemi ai favoriti della vigilia.

Marquez
Marc Marquez (Ansa)

Ad approfittare alla grande dello scenario semi apocalittico creato dalle condizioni meteo è stato Marc Marquez. Il 29enne fuoriclasse di Cervera ha infatti conquistato una straordinaria pole position mettendo ancora una volta in mostra tutto il suo ineguagliabile talento.

Il pilota spagnolo scatterà dalla prima fila insieme con la Ducati Pramac di Zarco e la KTM del sudafricano Binder. Dalla seconda fila partiranno Vinales, Martin e Aleix Espargaró. Settimo Miller (Ducati) e ottavo Oliveira.

Il sei volte campione del mondo di MotoGP aveva conquistato la sua ultima pole proprio su questo circuito nel 2019, quasi tre anni fa. Si è ripetuto questa mattina approfittando in pieno delle avverse condizioni climatiche che hanno creato problemi a tutti gli altri piloti.

In primis ai due grandi favoriti della vigilia e protagonisti principali del duello per il titolo mondiale, Fabio Quartararo e Francesco Bagnaia. Il campione in carica partirà dalla 9/a posizione con la sua Yamaha, mentre il centauro piemontese della Ducati non è andato oltre il 12/o posto.

MotoGP Giappone, occhi in partenza su Bagnaia e Quartararo

Bagnaia
Francesco Bagnaia (LaPresse)

I due sfidanti, molto vicini sulla griglia di partenza, si studieranno a vicenda con l’obiettivo di controllarsi. Bagnaia ha il compito di marcare stretto Quartararo frustrandone qualsiasi tentativo di fuga eventuale.

Decisive saranno ovviamente le condizioni del tempo: una gara disputata sotto la pioggia rischia di favorire chi parte davanti, dunque in questo caso il campione del mondo in carica. Il pilota nizzardo sa che la sua Yamaha è in questo momento inferiore alla Ducati.

Ma è altrettanto vero che dieci punti di vantaggio non sono proprio un’inezia, soprattutto quando al termine della stagione agonistica mancano solamente cinque gare.

Per quanto riguarda la vittoria del Gran Premio del Giappone, il favorito d’obbligo è ovviamente Marquez, tornato a fare la voce grossa a quasi quattro mesi di distanza dall’ultima operazione al braccio destro.

 

 

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