MotoGP, Miller domina in Giappone. Bagnaia cade, mondiale addio?

MotoGP, Miller domina in Giappone. Bagnaia cade, mondiale addio? Sul circuito di Motegi vince il pilota autraliano della Ducati

Tra i due litiganti spunta Jack Miller. Il 27enne centauro australiano in sella alla Ducati ha dominato il Gran Premio del Giappone sul circuito di Motegi. Miller ha tagliato il traguardo con oltre tre secondi di vantaggio nei confronti di Brad Binder, ottimo secondo con la KTM.

Jack Miller
Jack Miller (Ansa)

Sale invece sul terzo gradino del podio il 24enne pilota madrileno Jorge Martin, sempre sulla Ducati. Fa ben sperare soprattutto per il futuro la 4/a posizione conquistata da Marc Marquez, autore di un’ottima gara.

Enorme delusione invece per i colori italiani: Francesco Bagnaia, dopo aver rimontato tre posizioni rispetto alla 12/a ottenuta sulla griglia di partenza, nel tentativo di effettuare un sorpasso in extremis nei confronti di Fabio Quartararo, ottavo, è caduto con la sua Ducati.

Una scivolata fatale che rischia di compromettere seriamente la rincorsa al titolo mondiale. Il distacco nei confronti di Quartararo dopo questa gara è nuovamente aumentato: ora sono 18 i punti che Bagnaia è chiamato a rimontare nei confronti del pilota nizzardo.

MotoGP, delusione Bagnaia: mondiale compromesso

Bagnaia
Bagnaia (LaPresse)

Mancano quattro gare al termine della stagione e per coltivare ancora qualche speranza di conquistare il titolo mondiale, Bagnaia dovrà vincerli tutti o quasi. A cominciare dal prossimo, il Gran Premio di Thailandia sul circuito di Buriram in programma domenica 2 ottobre.

Bagnaia avrebbe forse dovuto accontentarsi della 9/a posizione in classifica: in tal caso avrebbe perso un solo punto nei confronti di Quartararo lasciando più o meno intatte le possibilità di rimonta mondiale.

Ma ora tutto si fa più difficile, anche perchè come si è visto in Giappone la concorrenza non sta certo a guardare: Miller, Martin, il redivivo Marquez sono tutti avversari in grado di guadagnare posizioni e punti importanti.

Tra una settimana il gran premio thailandese sarà forse decisivo per l’assegnazione del titolo mondiale piloti. La Ducati dovrà adottare la strategia giusta per mettere in difficoltà la Yamaha di Quartararo.

Il mondiale di MotoGP è quasi compromesso, ma Bagnaia è comunque chiamato a lottare fino all’ultima curva dell’ultima gara.

 

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