Nations League, l’Italia alle Final Four: quando e dove si giocheranno. Tutti i dettagli dell’ultimo stage della manifestazione
I ragazzi di Roberto Mancini hanno staccato il pass dopo aver battuto l’Ungheria a Budapest nell’ultima giornata. I gol di Raspadori e Di Marco ci portano dritti a giugno, in Olanda. 
Nata nel 2018 per abolire le amichevoli, la Nations League è diventata una manifestazione di tutto rispetto in questi 4 anni. Di certo non avrà mai il pedigree di un Europeo ma le big del calcio continentale non la snobbano più di tanto. Anche le risposte del pubblico sugli spalti sono state più che incoraggianti. Basti vedere gli oltre 60.000 della Puskas Arena di Budapest o i 50.000 di San Siro venerdì contro l’Inghilterra, senza considerare il solito tutto esaurito di Wembley di ieri. Per quanto riguarda l’Italia, il feeling con la competizione sembra essere più che buono visto che per la seconda volta consecutiva ci andremo a giocare le Final Four. La prima edizione vide trionfare il Portogallo di Cristiano Ronaldo davanti al proprio pubblico (unica nostra assenza), mentre lo scorso anno la Francia ha battuto la Spagna proprio a Milano. Per la Nazionale di Mancini arrivò un terzo posto dopo aver vinto la finalina contro il Belgio a Torino. Questa stagione gli Azzurri ci riproveranno, dopo aver vinto un difficile girone con Inghilterra, Germania e Ungheria.
Nations League, l’Italia alle Final Four: appuntamento a giugno in Olanda
Per quanto riguarda le date e la location delle Final Four di Nations League iniziamo col dire che si disputeranno a giugno in Olanda. Il 14 e il 15 sono in programma le due semifinali, mentre le finali ci saranno domenica 18 giugno. In un anno senza Mondiali ed Europei sarà il clou estivo a livello internazionale. Oltre all’Italia hanno staccato il pass per i Paesi Bassi anche i padroni di casa, la Croazia e una tra Spagna e Portogallo (si affrontano questa sera alle 20:45 a Braga, ai lusitani basta anche un pareggio). Sono ancora da definire quali saranno le città olandesi che ospiteranno le gare (non tutto ad Amsterdam), così come gli accoppiamenti definitivi del tabellone. Dopo la delusione del Mondiale avremo qualcosa per cui tifare il prossimo giugno. Una magra consolazione come l’ha definita anche Roberto Mancini.
