Una Lazio spuntata e lenta conquista un punto certamente guadagnato sul campo dello Sturm Graz
Non una sconfitta brutta, pesante e per certi versi umiliante come quella subita in Danimarca dal Midtijylland. Ma non è certo la miglior Lazio della stagione quella che strappa un punto sul campo dello Sturm Graz. 
La solita Lazio europea, un po’ al risparmio e un po’ attendista. Contro una formazione che ha interpretato la gara con molta più aggressività fin dall’inizio del match.
La Partita
In un girone in perfetto equilibrio con tutte e quattro le squadre a tre punti e con una vittoria in due partite, la Lazio non può permettersi passi falsi su un campo insidioso, soprattutto dopo la brutta figura rimediata in Danimarca contro il Midtjyulland.
Sturm Graz-Lazio 0-0
La squadra austriaca interpreta la gara con estrema aggressività fin dall’inizio e la Lazio va subito in affanno. Subito un pericolo per Provedel che esce a vuoto su un calcio di punizione costringendo Hysai a salvare sulla linea un colpo di testa di Hierlander. Poi altro errore, con Provedel che appoggia a un avversario, e altra occasione con Horvath che mette alto da ottima posizione. Lazio un po’ frastornata dal ritmo e dalla fisicità dei suoi avversari. Una sola occasione su un bel triangolo tra Immobile e Luis Alberto che vede lo spagnolo anticipato di un soffio. Poi solo Sturm, fino al termine del primo tempo con almeno altre due occasioni e la Lazio palesemente in attesa che il ritmo cali e che si crei qualche spazio in più.
In realtà anche nel secondo tempo la Lazio, che nel frattempo inserisce Marusic e Zaccagni, fatica moltissimo a trovare spazio in un ritmo frenetico del quale lo Sturm non rallenta mai la sua intensità di gioco. Provedel è costretto a intervenire su un cross sotto la traversa di Vick, subito dopo è Affengruber a fallire il bersaglio con la porta spalancata. I cambi portano un minimo di respiro in più alla Lazio che in contropiede pesca un gol insperato con Immobile. Ma la posizione dell’attaccante al momento del lancio è irregolare.
Sturm in dieci con l’espulsione di Gazibegovic per somma di ammonizioni e la Lazio può respirare fino al termine del match, senza tuttavia rendersi mai davvero pericolosa nonostante la superiorità numerica. Un risultato che mantiene in bilico l’accesso della squadra di Sarri al secondo turno di Europa League.
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