L’Italia conquista una vittoria di grande autorevolezza contro la Cina in tre set e chiude al primo posto il suo girone nei Mondiali di pallavolo femminile
Come previsto, e senza ulteriori colpi di scena, l’Italia conclude in prima posizione il secondo girone di qualificazione dei mondiali di pallavolo femminili in corso tra Olanda e Polonia. 
Una vittoria straordinariamente autorevole quella dell’Italia, 3-0 (26-24, 25-16, 25-20) che soffre molto moderatamente sono nel corso del primo set per poi dominare l’incontro fino all’ultimo scambio.
Pallavolo Mondiali Femminili, Italia in scioltezza
Come previsto, dunque, la sconfitta con il Brasile è stata quasi salutare per la formazione di Davide Mazzanti che in una partita condizionata da molta sfortuna e qualche errore di troppo ha subito l’unica battuta d’arresto di un torneo fino a questo momento praticamente quasi perfetto.
La sensazione che l’Italia offre a ogni partita è quella di un work in progress continuo. Una squadra che di partita in partita impara, fa progressi, cresce per puntare al miglior risultato possibile. Per dare il meglio proprio quando serviràe: dunque a cominciare dagli imminenti quarti di finale.
Tre set (quasi) dominati
La partita dell’Italia è ancora una volta in crescita, per non dire in rimonta. Primo set di combustione nel corso del quale le Azzurre si ritrovano a dover affrontare una certa fisicità della nazionale cinese, chiamata alla vittoria per non perdere l’accesso ai quarti di finale.
Ma la nazionale asiatica, che avrà a disposizione ancora un ultimo incontro con il Belgio in programma domani, ha poche chiavi di lettura tecniche. E l’Italia le individua immediatamente quasi tutte. Impressionante la crescita di Orro in regia che manda sistematicamente in tilt il muro avversario esaltando. Non solo la solita Egonu (25 punti) ma anche una splendida Marina Lubian (9), davvero brillantissima al centro in attacco e in difesa.
Con questa vittoria l’Italia, indipendentemente dalle partite che ancora mancano tra oggi e domani, è prima del suo girone, Davanti anche al Brasile. Per conoscere le avversarie delle azzurre ai quarti di finale, aritmetici già dopo la vittoria di ieri contro l’Argentina, bisognerà aspettare che il calendario si compia. Ultima gara valida in tal senso quelle di domani di Belgio (contro la Cina) e Olanda di domani contro il Giappone. Tre giorni di riposo. Da mercoledì i quarti di finale in programma ad Apeldoorn.
