“Dybala disse no alla Ferrari”, incredibile retroscena: il motivo fa impazzire i tifosi

“Dybala disse no alla Ferrari”, incredibile retroscena: il motivo fa impazzire i tifosi. Scelta controcorrente dell’attaccante argentino

In sette anni trascorsi con la maglia della Juventus, dal 2015 al 2022, Paulo Dybala ha fatto sognare i tifosi bianconeri, conquistati dalle sue giocate di alta scuola in campo e dai suoi comportamenti, ineccepibili, fuori dal terreno di gioco.

Dybala
Paulo Dybala (LaPresse)

Quando Dybala arrivò a Torino acquistato dal club bianconero che per strapparlo alla concorrenza versò una cifra superiore ai 40 milioni di euro nelle casse del Palermo, si avvicinava ai suoi nuovi compagni con discrezione e molta timidezza.

Un approccio che manteneva anche con le altre persone che lavoravano al centro sportivo bianconero e che gli consentì di avere in cambio rispetto e stima da parte di tutti.

Uno dei giocatori con cui soprattutto all’inizio della sua avventura alla Juventus Dybala aveva legato di più era il centrocampista venezuelano Tomas Rincon.

Il ‘generale‘, come lo avevano soprannominato al Genoa, fu una sorta di fratello maggiore per la Joya, entrato in punta di piedi nel gruppo che all’epoca aveva leader indiscussi come Buffon, Chiellini e Barzagli.

Ed è proprio Rincon, a distanza di oltre cinque anni, a rivelare un curioso retroscena legato proprio al giovane Dybala.

Quando Dybala rifiutò la Ferrari: il racconto di Rincon

Rincon
Tomas Rincon (LaPresse)

Paulo era molto giovane ma già maturo, oltre che umile e disponibile. Una volta, al campo di allenamento, Dybala guardava con interesse la mia Ferrari. A quel punto gli chiesi se avesse piacere a provarla“.

Quasi sorpreso dalla mia proposta Paulo, che all’epoca aveva appena compiuto 23 anni, non se lo fece ripetere due volte. E visto tutto questo interesse da parte sua, gli domandai come mai non volesse acquistarne una“.

In fondo – prosegue Rincon – lui era già la stella della squadra, spesso vinceva delle partite da solo grazie alle sue giocate straordinarie“.

La risposta di Dybala lasciò letteralmente senza parole il centrocampista venezuelano:

Arriverà il mio momento, ma non adesso. Non posso presentarmi al campo davanti a gente come Buffon, campione del mondo, o Dani Alves, che ha vinto tutto, con una Ferrari alla mia età. Sono solo un ragazzino che deve crescere e pensare al calcio”.

 

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