Pablo Marì, la tragedia al supermercato: un ex Napoli gli ha salvato la vita

Pablo Marì, la tragedia al supermercato: un ex Napoli gli ha salvato la vita. Il 29enne difensore spagnolo è tra le vittime del folle aggressore

Una tragedia che ha fatto il giro del mondo e le cui conseguenze, già di per sè drammatiche, avrebbero potuto essere catastrofiche. Intanto, sei persone accoltellate e un giovane commesso morto in ospedale: questo il bilancio di un pomeriggio di ordinaria follia.

Marì
Pablo Marì (LaPresse)

Pablo Marì sarà operato oggi. Il calciatore spagnolo del Monza, accoltellato ieri in un supermercato del centro commerciale di Assago, non è in pericolo di vita e ha passato la notte all’ospedale Niguarda, in cui è stato ricoverato.

Adriano Galliani, ad del Monza, si è recato la struttura ospedaliera di Milano per fare visita al difensore spagnolo, che fa parte delle sei persone rimaste vittime della sconsiderata aggressione.

Marì, che l’anno scorso aveva giocato metà stagione con l’Udinese, ha rimediato una ferita alla schiena per fortuna non letale. E l’amministratore delegato brianzolo ha voluto accertarsi di persona delle sue condizioni.

Pablo Marì, decisivo l’intervento di Tarantini: “Ho avuto fortuna”

Tarantino
Massimo Tarantino (LaPresse)

E’ a dir poco sconvolgente quanto è accaduto – il commento a caldo di Galliani – Pablo ha detto di aver avuto fortuna (“suerte”) e che ha visto morire il ragazzo che lavorava lì. E’ stata una tragedia che nessuno avrebbe potuto prevedere. Comunque si riprenderà presto“.

Il difensore del Monza, arrivato l’estate scorsa in prestito dall’Arsenal, è stato colpito alla schiena mentre faceva la spesa con sua moglie e suo figlio da un 46enne con disturbi psichici.

Come rivelato da alcuni organi di informazione, ad evitare che la tragedia assumesse contorni ben peggiori è stato un ex calciatore di Inter, Napoli e Bologna.

Si tratta di Massimo Tarantino, oggi dirigente della Spal, che è riuscito a bloccare l’uomo per poi consegnarlo ai militari, evitando conseguenze catastrofiche.

La tragedia di Assago è il segnale, l’ennesimo, di un profondo malessere sociale che si sta espandendo molto rapidamente quasi a macchia d’olio. E’ in sostanza un allarme che non va sottovalutato.

Per quanto riguarda Pablo Marì, una volta operato saranno stabiliti i tempi di recupero. La sua carriera, com’è stato ribadito anche dallo stesso Galliani, non è a rischio.

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