Polemica in Inghilterra: l’ex Tottenham e Nazionale francese Moussa Sissoko è accusato di un reato gravissimo, ma la verità è un’altra e si invertono le parti in causa.
Il centrocampista del Nantes è finito nel mirino dei tabloid inglesi che lo hanno gettato in balia delle polemiche. Tutto il mondo calcistico e la tifoseria sono rimasti senza parole. 
Moussa Sissoko ha trascorso la maggior parte della sua carriera in Inghilterra. In Premier League ha vestito le maglie di Newcastle, Tottenham e Watford, prima di decidere di tornare in Francia durante la scorsa estate per trasferirsi al Nantes.
Le sue ultime due tappe in Inghilterra lo hanno portato a Londra e, proprio qui, ha vissuto in una casa dal valore di circa €3.5 milioni insieme alla moglie.
Come anticipato, però, in estate ha scelto di ridursi sensibilmente l’ingaggio da €5 milioni annui a €2 milioni circa per tornare in Ligue 1, il campionato dove ha mosso i primi passi con la maglia del Tolosa.
In questi giorni il suo nome sta rimbalzando su tutti i media a causa di un presunto mancato pagamento delle bollette della luce. Lui, però, ha svelato la scottante verità.
Sissoko non ci sta e si sfoga: ecco cos’è successo davvero
Come anticipato, il nome di Moussa Sissoko è diventato virale in seguito ad una notizia del tabloid inglese The Sun, che dava per certo un mancato pagamento delle bollette della luce. Secondo il quotidiano britannico, la compagnia Yu Energy avrebbe denunciato il centrocampista in seguito ad un mancato versamento di circa €71 mila, cifra legata all’abitazione londinese del francese.
Sempre secondo il tabloid, la compagnia energetica sarebbe sicura di essere nella ragione e si sarebbe detta convinta del fatto che le verrà versata la cifra richiesta.
Tuttavia, Sissoko ha prontamente smentito il tutto e ha anche pubblicato un durissimo messaggio rivolto al The Sun. 
“Avete usato il mio nome e la mia immagine per un problema che non mi riguarda. Non avete verificato la vostra informazione e questo sta causando problemi personali a me e alla mia famiglia. A causa di un’omonimia avete venduto giornali alle mie spalle? Ok, sporgerò denuncia contro di voi e la giustizia farà il suo corso”: questa la parte saliente del messaggio di Sissoko rivolto al quotidiano.
Il noto tabloid è finito nell’occhio del ciclone più volte e, di recente, ha dovuto anche pubblicare una lettera di scuse nei confronti di Romelu Lukaku. Il The Sun aveva infatti pubblicato delle foto di un uomo simile al centravanti dell’Inter mentre fumava e lo hanno confuso per lui.
Scambio di persona nel caso del belga, omonimia in quello di Sissoko: il francese ha chiarito che chi non ha pagato le bollette sia un uomo col suo stesso nome.
