Ibrahimovic e Guardiola, botta e risposta epocale: la battuta è geniale

Zlatan Ibrahimovic e Pep Guardiola si sono resi protagonisti di un botta e risposta a distanza. La battuta dell’allenatore è geniale.

L’attaccante svedese ha parlato del tecnico del City, che non ha perso l’occasione per rispondere a tono.

Ibrahimovic - Guardiola
Zlatan Ibrahimovic e Pep Guardiola (credit: ANSA)

Non si sono mai amati, questo è noto: Zlatan Ibrahimovic e Pep Guardiola hanno condiviso una stagione complicata a Barcellona. Lo svedese arrivò in blaugrana nel 2009 per €70 milioni dall’Inter (40 più il cartellino di Eto’o), ma tornò a Milano, sponda rossonera, solo un anno dopo.
Dopo il suo addio, Ibra ha descritto più volte il rapporto con l’allenatore catalano come complicato, rimarcando come il tecnico abbia avuto problemi con i giocatori di personalità come Henry. Tutto questo è tornato recentemente a galla dopo una dichiarazione dello svedese, che ha riaperto l’argomento. L’attuale allenatore del Manchester City, stuzzicato sulla vicenda, ha risposto spiazzando tutti i presenti.

Ibrahimovic e Guardiola, amore mai: la battuta dell’allenatore è geniale

Come anticipato, Ibrahimovic e Guardiola hanno vissuto una stagione travagliata al Barcellona. Lo svedese non si è sentito parte cruciale del progetto tecnico blaugrana e per questo decise di tornare in Serie A prima di vivere altre esperienze con PSG, Manchester United e LA Galaxy.
In seguito, l’allenatore catalano ha dimostrato di prediligere un gioco senza una punta di peso: tra i suoi centravanti successivi, infatti, ci sono stati giocatori come Villa, Aguero Gabriel Jesus.

Le uniche eccezioni, di fatto, sono state Lewandowski al Bayern Monaco e Haaland quest’anno. In molti si sono domandati se il norvegese fosse adatto al gioco del City, che la passata stagione ha addirittura vinto la Premier con il “falso 9”. L’ex Dortmund, però, ha dimostrato di essere più che adatto: ha letteralmente travolto tutte le squadre incontrate fino ad ora registrando numeri impressionanti.
Di lui ha parlato Ibrahimovic, che durante un’intervista ha dichiarato che, secondo la sua opinione, la crescita del bomber potrebbe essere limitata dall’ego di Guardiola.

Haaland
Erling Haaland (credit: ANSA)

La stampa inglese ha dunque chiesto all’allenatore cosa ne pensasse di questa affermazione. La sua risposta è stata decisamente particolare: “Ha ragione, ha completamente ragione. In questo club, in questa squadra, il mio ego è oltre il rendimento dei giocatori. Non mi piace quando Erling segna tre gol e tutti i riflettori sono per lui. Sono molto geloso, molto geloso. Ho detto <<Per favore Erling, non segnare più>>, altrimenti poi non parlano più di me. Ha ragione, mi conosce perfettamente”.

I presenti in sala stampa non sono riusciti a trattenere le risate e hanno commentato dicendo di sentire del sarcasmo nelle parole di Guardiola, che ha ribattuto ironicamente di essere totalmente serio e di avere un ego altissimo.

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