Max Verstappen, l’annuncio esalta tutti i tifosi: lo farà davvero? Il campione olandese è carico in vista del GP del Brasile
Dopo aver portato a casa gli ultimi due titoli mondiali piloti, “Super Max” ha già chiare le idee sul futuro. Intanto esprime anche un giudizio sulla Sprint Race del sabato che tornerà ad Interlagos.
I cannibali in Formula 1, come negli altri sport, si caratterizzano per la costante voglia di vincere e annichilire gli avversari. Non lasciare nemmeno le briciole ai competitor è uno dei pezzi forte della casa per Verstappen, ormai sul tetto del mondo da due stagioni. Se nel 2021 la battaglia è stata serratissima, quest’anno il discorso è ben diverso. Alla vigilia del week end di Interlagos, il pilota orange si può godere una gara priva di tensione, ben diversa dal ruota a ruota con Hamilton di 12 mesi fa.
Come detto, però, lui e la Red Bull non vogliono interrompere il trend positivo, che li ha portati a battere il record di vittorie in una sola stagione (14). Mettere un quindicesimo sigillo prima di Abu Dhabi è il goal di questa settimana e i presupposti per farlo ci sono tutti. Ferrari e Mercedes appaiono un passo indietro rispetto al team anglo-austriaco, di solito sempre in grande spolvero sul circuito Carlos Pace.
Max Verstappen è carico in vista di Interlagos: “Voglio la quindicesima vittoria!”
A presentare la gara e la grande ambizione per domenica è stato proprio Max Verstappen, nella consueta conferenza stampa del giovedì. Le parole del driver orange sono piuttosto chiare, come la sua ambizione: “Voglio la quindicesima vittoria, è una pista adatta alle caratteristiche della nostra macchina quindi voglio provarci”.
Poi aggiunge: “Si tratta di una pista fantastica, non ci sono tante curve ma la pendenza, l’atmosfera, la storia e la passione dei fan che si respira la rendono incredibile. Vincere nel 2019 è stata una grande sensazione, ma in generale è sempre così quando sali sul podio“.
In Brasile si correrà la terza Sprint Race di questo 2022: il giudizio di Verstappen
Per Max Verstappen invece la qualifica affidata alla cosiddetta Gara Veloce non è proprio il massimo. Lo scorso anno ci fu una grandissima rimonta di Hamilton proprio grazie ad un sabato mostruoso, dove partiva dal fondo per il cambio del motore. In questa stagione le altre due Sprint Race hanno sorriso a Max, che sia ad Imola che in Austria si è aggiudicato la palma del migliore.
Ad Interlagos, come detto però, non la vede di buon occhio: “Non sono un grandissimo fan di questo format perché sembra non si corra davvero, devi fare bene alcune cose ma sai che non puoi rischiare. Ci sono dei punti in palio, ma non tanti come nella gara principale. Non sono previsti pit stop e le gomme ti bastano per tutta la gara, non si vedono tantissimi sorpassi per cui per me non è così divertente”.
Un aspetto è però di suo gradimento: “Ma mi piace che ci sia solo una prova e poi si vada subito in qualifica. Credo sia sufficiente per trovare il passo anche se devi indovinare l’assetto: questo mi piace, ma sento sempre che quando affronti una Sprint Race non rischi e preferisci restare al sicuro”.