Ferrari, che batosta: un super manager boccia Leclerc | Tifosi in allarme

Ferrari, che batosta: un super manager boccia Leclerc | Tifosi in allarme. Il team di Maranello punta ad annullare il gap dalla Red Bull

Il mondiale di Formula 1 2022 si è risolto con un buon numero di gran premi di anticipo. Nessun duello fino all’ultima curva dell’ultima gara come accaduto nel 2021. Stavolta la Red Bull di Max Verstappen non ha avuto rivali: nè la rinnovata e ambiziosa Ferrari nè tantomeno la Mercedes sono state in grado di contrastare la schiacciante superiorità di Milton Keynes.

Leclerc bocciato
Charles Leclerc – Sportitalia.it

In realtà il Cavallino Rampante dà l’impressione di essersi avvicinato parecchio in termini di prestazioni alla scuderia anglo-austriaca. All’inizio del mondiale 2022 sembrava addirittura che le Rosse fossero in grado di strappare il titolo mondiale a Max Verstappen. Non è stato così ma la F1-75 ha comunque rappresentato un passo avanti rispetto al passato.

Per questo a Maranello c’è la convinzione che non manchi molto per concretizzare il sogno di rivedere una Ferrari sul tetto del mondo. La scuderia modenese deve compiere un altro passo importante nella corsa al titolo. Si tratta però dello step più difficile, perché vincere il titolo richiede cura dei minimi dettagli. In questa chiave va letta la scelta di dei vertici di Maranello di sostituire Mattia Binotto con un manager esperto come Frederic Vasseur.

Ferrari, i sogni muoiono all’alba? Un top manager boccia le Rosse

Ma se i tifosi della Rossa fremono nella speranza di rivedere un pilota Ferrari competere realmente per il titolo mondiale, un ex manager di lungo corso, dall’esperienza quasi inarrivabile, non sembra concedere molte chance al Cavallino Rampante in vista della prossima stagione. Stiamo parlando di Norbert Haug, ex vicepresidente della Mercedes e rivale della Ferrari insieme a Ron Dennis ai tempi di Jean Todt.

Secondo l’esperto manager tedesco nel 2023 i sostenitori del team di Maranello dovranno riporre nel cassetto i sogni di vittoria. “La Ferrari non ha avuto un anno disastroso. Si è classificata seconda, sia tra i piloti con Charles Leclerc sia tra i team”, ha dichiarato Haug ai tedeschi di Rnd.

“La Red Bull non sarebbe mai stata battuta dalla Ferrari. E non è un problema che Maranello abbia preso alcune strane decisioni strategiche nel corso dell’anno e combinato qualche pasticcio in diverse soste. La Ferrariconclude Haug – non avrebbe potuto ottenere un risultato migliore in entrambe le classifiche, anche senza commettere errori. Per il 2023 non mi immagino affatto una Rossa vincente”.

Haug boccia la Ferrari
Norbert Haug – Sportitalia.it

Un giudizio secco, che non lascia spazio a interpretazioni di sorta e che può rappresentare uno sprone per l’intero gruppo dirigente della scuderia modenese in vista della prossima stagione. Le dichiarazioni di Haug devono servire da stimolo al management di Maranello: in questo mese e mezzo che ci separa dalla presentazione ufficiale della nuova Ferrari nulla dev’essere lasciato al caso.

Il lavoro che tecnici e ingegneri sono chiamati a fare da qui al 14 febbraio segnerà il destino della Ferrari nel prossimo campionato del mondo. Per questo nulla dovrà essere lasciato al caso, da tutti i punti di vista. Solo così Haug potrà essere clamorosamente smentito.

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