Hamilton, scatta l’allarme: l’annuncio esalta i tifosi della Ferrari

Hamilton, scatta l’allarme: l’annuncio esalta i tifosi della Ferrari. Manca poco più di una settimana all’inizio del Mondiale di Formula 1 2023

La clessidra sta per finire, così come la spasmodica attesa di milioni di tifosi e appassionati di Formula 1. Domenica 5 marzo scatterà il primo semaforo verde della nuova stagione del Circus mondiale con il Gran Premio del Bahrain, la prima delle oltre venti gare che assegneranno il titolo iridato del 2023. Sul circuito di Sakhir si aprirà ufficialmente la caccia alla Red Bull di Max Verstappen, campione in carica e sempre più intenzionato a far suo  il terzo alloro consecutivo. Ma le due scuderie indicate come le più competitive tra i team rivali, Ferrari e Mercedes, non sono ovviamente d’accordo.

Hamilton nei guai
Lewis Hamilton – Sportitalia.it

Perchè al netto di eventuali sorprese, come l’inserimento nella corsa al titolo di qualche scuderia poco considerata dalla critica, saranno proprio i team di Maranello e Brackley a contendere alla scuderia anglo-austriaca il titolo mondiale di Formula 1. Ma mentre all’interno della Ferrari filtra un certo ottimismo, ovviamente mitigato dalla necessaria prudenza, in Mercedes non si respira un clima analogo.

Anzi, stando a quanto dichiarato dal team principal, Toto Wolff, sembra le che Frecce d’Argento dovranno faticare parecchio per tenere il passo delle scuderie rivali. Il brillante manager austriaco non è molto soddisfatto dopo le prime uscite della nuova vettura nei test pre stagionali. “I rivali sono ancora più veloci, noi abbiamo una base più solida, ma dobbiamo ancora crescere e fare sviluppi. Il rinnovo di Lewis? Parliamo, ma al momento prioritario è lo sviluppo, basta cambiare le cifre sul contratto attuale“.

Hamilton, scatta l’allarme: “Non siamo ancora competitivi”

Secondo Wolff dunque la Mercedes non  è ancora al livello di Red Bull e Ferrari. Ai microfoni di Sky Sport F1, ha ammesso che la W14 deve ancora crescere: “Bisogna essere realisti, le altre due scuderie sono molto veloci, hanno caratteristiche simili al 2022, forse la Ferrari è anche più veloce, il loro livello è molto alto“. “Ovviamente – precisa Wolff quasi correggendo il tiro – non c’è motivo di credere che non saremo competitivi, ma non siamo ancora al livello delle altre Penso che reagiremo e che per la prima metà della stagione saremo più vicini“.

Parole che di certo non faranno piacere a Lewis Hamilton, smanioso di conquistare l’ottavo titolo mondiale della sua carriera. Wolff fa professione di realismo: “Noi nella lotta per il titolo? L’obiettivo è quello, ma a oggi non sono ottimista. Però siamo una squadra che sviluppa rapidamente, analizzeremo i dati e vedremo dove intervenire“.

Wolff preoccupato
Toto Wolff – Sportitalia.it

C’è poi spazio per una battuta su un tema molto caro ai tifosi della Mercedes, il rinnovo di contratto di Lewis Hamilton, il cui legame on il team di Brackley è ormai prossimo alla scadenza. “Ovviamente ne stiamo parlando – rassicura Wolff -, ma in questo momento è più importante lo sviluppo della macchina“.

Trovare un accordo con il sette volte campione del mondo secondo il manager austriaco non sarà un problema: “Comunque non avremo difficoltà perché Lewis è da con noi da dieci anni, il contratto è sempre quello e nel caso basta solo aggiornare i dati e le cifre. Se abbiamo pensato a un  dopo Hamilton? No perché uno come Fernando Alonso va ancora molto forte e ha 3 anni più anni di Lewis, quindi il tema non è affatto una priorità“.

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