Una Juventus distratta vince 4-2 su una Sampdoria tenace

Vince la Juventus, vince in casa ancora 4-2 e batte una Sampdoria che ha provato in ogni modo a metterle i bastoni tra le ruote. Allegri presenta una Juventus rimaneggiata, dovendo rinunciare in vista della gara di Friburgo a Di Maria e agli infortunati Chiesa, Pogba, Alex Sandro. Stankovic invece mette la sua miglior formazione, a parte Turk tra i pali al posto di Audero.

JUVENTUS DISTRATTA, SAMPDORIA INDOMABILE

Il primo tempo è molto movimentato, anche per via di una Juventus molto distratta soprattutto in difesa. La Sampdoria parte forte e pressa subito la Juventus, che nei primi minuti regala due buone occasioni a Gabbiadini. La Juventus reagisce e passa sulla Sampdoria: sullo sviluppo di due calci piazzati, prima Bremer e poi Rabiot segnano l’1-0 e il 2-0. Sembra il doppio colpo che mette KO la Samp, ma i blucerchiati non demordono. I bianconeri concedono un contropiede che viene finalizzato da Augello per il 2-1. Subito dopo, ancora discesa sulla destra con Zanoli che supera Danilo e serve per Djuric lasciato libero di colpire da Bremer e Bonucci colpevolmente immobili. Rimonta clamorosa della Samp. Il primo tempo scorre via con la Sampdoria che prova ad approfittare delle nuove distrazioni della difesa della Juventus, senza riuscire.

JUVENTUS VANTAGGIO D’INERZIA

Nel secondo tempo, la Juventus spinge. La Samp prova a reagire, ma pian piano cala. Dopo la prima di ora di gioco, la Juve passa: su un’azione centrale di Rabiot, la palla finisce a Miretti che serve lo stesso francese dal limite che stoppa e insacca dal limite al volo. La Sampdoria protesta per un controllo di mano, ma il check del VAR conferma la rete lasciando enormi dubbi: 3-2 e doppietta per Rabiot.

Non si accontenta la Juventus che prova a chiuderla. Spinge, anche con un Cuadrado entrato molto bene all’inizio del secondo tempo. Proprio il colombiano al 68′ punta Augello che lo stende in area. Rigore. Lo batte Vlahovic ma centra il palo. Montante che conferma il momentaccio del serbo, che però reagisce. Nei minuti successivi ci prova e ci riprova, senza successo. Ci prova anche Cuadrado dal limite, ma Turk devia sulla traversa.
Nel recupero, dopo qualche tentativo della Samp con il giovane Malagrida, la Juve la chiude: Kostic crossa, Vlahovic svetta di testa, la schiaccia a terra ma Turk la devia ancora sulla traversa. Sulla respinta arriva Soulè che chiude la gara e trova il suo primo gol in Serie A.

I bianconeri vincono e si portano a -9 dal quarto posto e virtualmente al secondo, nel caso in cui alla Juventus venissero restituiti i 15 punti di penalizzazione.
La Sampdoria mostra di poter ancora con forza lottare per la salvezza. La prossima giornata arriva a Genova l’Hellas. Uno scontro diretto che sa di ultima spiaggia per entrambe, ma molto di più per i blucerchiati.

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