Lo sport italiano deve fare i conti con un ritiro importante, che ha lasciato senza parole tutti i tifosi. Le parole pesano come un’accusa importante
Un addio “indotto” da determinate scelte e che pesa sull’intero movimento. Per un atleta di soli 28 anni è insolito dover dire basta così all’improvviso. Ci sono sotto altre ragioni oltre a quelle sportive.
Un addio che “pesa” sullo sport italiano. La vicenda di Nick Ponzio è arrivata alla ribalta mediatica in queste ore, non tanto per la decisione dell’atleta azzurro ma per il modo in cui si è venuta a creare. Una vicenda che non affonda le proprie radici solo all’ambito sportivo ma che, a detta del diretto interessato, ha delle motivazioni “politiche”, di influenza esterna e poco chiara.
Nick Ponzio è cresciuto a Temecula, in California, ma ha chiare origini italiane da parte paterna, visto che il bisnonno Francesco era siciliano di Paceco, in provincia di Trapani.
A 17 anni ha iniziato la sua carriera nel getto del peso, dopo aver provato a sfondare nel football americano e in altri sport a stelle e strisce.
Tra i suoi numeri si possono apprezzare lanci oltre i 20 metri (classica barriera spartiacque in questa disciplina), già dal 2019, primo anno di consacrazione internazionale. Proprio in quel periodo si è spostato a Scottsdale, in Arizona, per allenarsi al Mesa Community College, seguito dal noto allenatore Ryan Whiting.
Nick Ponzio si ritira a soli 28 anni, il pesista si sfoga su Instagram: “Mi hanno fatto fuori”
Tra le migliori prestazioni di Nick Ponzio c’è la vittoria al Golden Gala di Roma nel 2021, quando si impose con la misura di tutto rispetto di 21.72. Proprio in quel periodo, esattamente il 15 giugno 2021, ottenne la cittadinanza italiana, conquistando subito il titolo tricolore agli Assoluti. Ponzio ha fatto parte anche della spedizione a Tokyo 2020, prima grande manifestazione vestita sotto i colori azzurri.
Venendo però all’attualità e alle cause del suo ritiro, c’è da dire che la vicenda è apparsa da subito poco chiara. Nick ha solo 28 anni, e poco tempo fa, nei Drake Relays di Des Moines, ha chiuso la gara con un ottimo 4°, frutto di un lancio da 20.59.
Su Instagram è stato lo stesso pesista italo-americano a spiegare i motivi che lo hanno portato a questo precoce addio. “Non è stata una mia scelta – esordisce Ponzio sui social -. Sono stato spinto fuori dallo sport e non sono più considerato accettabile per competere a livello professionistico per il prossimo futuro”.
Il motivo a cui allude Nick Ponzio è relativo al cambiamento di regole che lo hanno “spinto” verso il ritiro. Il ragazzo ha sottolineato come sia terribile ‘ciò che i poteri hanno deciso di fare agli atleti’. “Le nuove regole stabiliscono di punire tutti gli atleti anche per reati minori, senza attenuanti e scuse. Sembra vogliano bandire i giovani talenti piuttosto che vederli fiorire”, ha concluso.
Lo stesso Ponzio ha sottolineato poi che a breve realizzerà anche un video più dettagliato sui social per spiegare i motivi del suo addio prematuro allo sport.