ESCLUSIVA SI Infortunio Leao, il dott. Muci: “Vi spiego i tempi di recupero”

Sale la febbre da Euroderby: il conto alla rovescia per assistere al primo dei due scontri fra Milan ed Inter nella semifinale di Champions League, è partito. Il tempo a disposizione è sempre meno: mercoledì alle 21:00 avrà inizio la contesa. Ed in casa rossonera averne un po’ di più, di tempo, non guasterebbe dato che Leao sta tenendo tutti con il fiato sospeso: “piccola elongazione muscolare all’adduttore”, l’esito dei controlli successivi al match con la Lazio, dal quale il portoghese è uscito anzitempo.

Lo stesso Leao ha oggi riferito di “stare bene” e che non si tratterebbe di nulla di grave. Ad essere meno certi rimangono però i tempi di recupero, soprattutto in vista della Stracittadina.

Ai microfoni di SPORTITALIA è intervenuto in esclusiva il dott. Flavio Muci, responsabile dell’area sanitaria dell’AC Trento e fino alla scorsa stagione al Venezia. Da fuori, non è certamente facile valutare l’entità delle cose, ma ci ha voluto dare un parere su questo tipo di casistiche: “Quello che si può dire è che chiaramente la società tende generalmente ad essere un po’ protettiva nel dare annunci, dunque non darà un quadro molto interpretabile da parte degli altri" – spiega. 

"Da quel poco che si può desumere" – continua il medico – ", non ci dovrebbero essere lesioni di fibre muscolari e quindi dovrebbe essere una cosa abbastanza lieve". I tempi di recupero, dunque, sono tutti da capire: "Generalmente in questi casi si può andare da alcuni giorni, se fosse un sovraccarico con un piccolo risentimento, fino anche ad un paio di settimane, se ci fosse invece un’elongazione con una piccola lesione alle fibre muscolari”.

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