Rimbalzano sempre con più risonanza le voci di cessione da parte dell'Inter: negli ultimi giorni è circolata la notizia che dal Medio Oriente sarebbe pronta una ricca offerta dal Bahrein per rilevare la Beneamata, mentre qualcuno si spinge addirittura a parlare di trattativa avanzata fra Suning ed i nuovi acquirenti.
In esclusiva per SPORTITALIA è intervenuto l'ex a.d. nerazzurro, Ernesto Paolillo, per parlare della novità del momento in casa Inter e dell'ottimo inizio di stagione della squadra di Inzaghi.
Si parla di Investcorp pronto a rilevare l'Inter per 1,3 miliardi: che ne pensa?
"Se fosse confermata sarebbe una buona cosa. E' una proprietà indubbiamente 'liquida' e quindi capace di fare nuovi investimenti in una società che ha già una base forte, ma che ha bisogno di nuova linfa".
E' il momento giusto per cedere, per Suning?
"E' arrivato già da un po' il momento giusto, considerando l'indebitamento di Suning".
L'Inter è diventata la favorita per eccellenza dello Scudetto?
"Sono passate ancora troppe poche giornate. Da tifoso lo spero: ci sono le partite di coppa, c'è qualche altra squadra che non le ha e che può approfittare di questo vantaggio, almeno per il riposo e la possibilità di prepararsi bene in settimana. Altre verranno fuori una volta smaltita la preparazione, magari".
La stagione è ancora lunga.
"La stagione è lunga, sì: non canterei ancora vittoria. Non solo per scaramanzia, ma proprio perché è corretto vedere come procede il campionato. Certo, l'Inter è forte e con tanti ricambi validi, ma a vederla come unica favorita si rischia di illudersi e perdere la concentrazione".
Dimarco sta diventando forte quanto Maicon?
"Assolutamente. E' una grande gioia, perché si tratta di un ragazzo cresciuto all'Inter: è un premio al grande lavoro fatto in tutti questi anni dalle giovanili nerazzurre".
Guardiola dice che l'Inter è tra le favorite per la Champions. L'Inter lotta su tre fronti?
"Certo che sì. Siamo solo all'inizio e non bisogna lasciar perdere nessun obiettivo, altrimenti si rischia di perdere delle occasioni. E' il momento di puntare su tutto, poi si vedrà".
