Un poker del proprio capitano per rialzarsi subito dopo la brusca frenata contro il Sassuolo: l'Inter di Simone Inzaghi è rimasta in vetta agganciata al Milan grazie alle 4 reti di Lautaro Martinez contro la Salernitana. Una vittoria che ha aiutato anche nel morale in vista degli impegni europei: domani sera i nerazzurri affronteranno il Benfica, ovvero la squadra battuta negli scorsi quarti di finale di Champions League.
Ai microfoni di SPORTITALIA è intervenuto l'ex giocatore del club lusitano, Joao Alves, per parlare del match.
E' passato solo qualche mese dai quarti di Champions, ma le due squadre sono cambiate, non trova?
"Abbastanza. Per quanto riguarda il Benfica guardo soprattutto al parco attaccanti, perché ha perso due giocatori molto importanti sul piano offensivo: Grimaldo e Gonçalo Ramos ed in questo momento la perdita è molto evidente".
E l'Inter?
"L'Inter è migliorata tantissimo e l'approdo alla finale dello scorso anno ha aumentato la fiducia di una squadra che era già grande. Il Benfica sta ancora cercando di riequilibrare la squadra. Ci sono tanti dubbi per l'allenatore".
Il principale pericolo per Inzaghi sarà Di Maria?
"Certo, Di Maria è di un altro livello ed in queste partite tira fuori il meglio di sé".
Lautaro Martinez è già in doppia cifra: la preoccupa?
"Lautaro è molto bravo, è un giocatore tipicamente latino caratterialmente e per caratteristiche. Poi è molto intelligente, ma il Benfica ha dei difensori molto bravi al centro che lo possono controllare, secondo me".
