Scongiurata l'ipotesi di un infortunio serio per Ciro Immobile: il capitano della Lazio è rimasto ai box contro l'Atalanta, ma dagli accertamenti il suo stop è dovuto ad un affaticamento e dunque potrebbe tornare prima del previsto. L'attaccante ha dunque il tempo ora di recuperare con più calma: sia per l'arrivo della sosta per le Nazionali, che per il crescente peso che sta avendo il suo sostituto, Valentin Castellanos, nello scacchiere di Sarri.
Taty è stato determinante con il suo gol contro i bergamaschi ed il Presidente Lotito ne ha sottolineato la bontà dell'acquisto. Ai microfoni di SPORTITALIA è intervenuto in esclusiva Diego Rivarola, ovvero il primo ad aver notato il suo potenziale, tanto da portarlo da una locale squadra di Mendoza ad una grande del calcio cileno come l'Universidad de Chile, club con il quale ha collaborato a lungo, fino alla scorsa stagione.
"Dopo il mio ritiro dal calcio" – ci racconta – "ho continuato a lavorare nell'Universidad de Chile per scoprire talenti. Ed il primo posto in cui mi recai per trovarne fu la mia città natale, Mendoza. fra l'altro geograficamente vicina al confine con il Cile. E' lì che notai Valentin".
E non passò poi molto tempo, prima che lo notasse: "Avvenne proprio la prima volta mi recai lì. Individuai 4 profili ed il primo fra tutti era proprio il suo, per il quale ne raccomandai subito l'acquisto". Tanto, come ci spiega, da pagarne di tasca sua il viaggio: "Lo portai in Cile praticamente gratis, pagando io il viaggio per arrivarci. Lo feci per amore del club per il quale lavoravo e per l'affetto verso Taty stesso, e per la mia città di Mendoza. Sapevo quanto fosse per loro difficile arrivare al calcio professionistico essendo una città molto lontana da Buenos Aires: ho passato lo stesso e per me lo fu".
Quest'estate il ritorno in Europa, alla Lazio: "Ha avuto una ascesa incredibile ed ora ha davanti un centravanti tremendo come Immobile, capitano della Lazio ed idolo dei propri tifosi, nonché centravanti della Nazionale italiana da tanti anni". Nessun timore però, per Taty: "Una qualità sua è quella di essere molto completo, si sta vedendo anche in Italia. Con Sarri si può esprimere al massimo, dopo un normale periodo di adattamento".
Tanto da ribaltare le gerarchie con Immobile? Per Rivarola, è così: "Può recuperare terreno e ribaltare le gerarchie perché ha grandi qualità, uno spirito vincente e combattivo. Dico che sarà solo questione di tempo, perché avvenga".
Sempre dall'Universidad de Chile è arrivato in Italia, molti anni fa, un attaccante che oggi cerca di rilanciarsi all'Inter, Alexis Sanchez. Il quale, secondo Rivarola, deve ancora dire la sua, ma più in Cile che in Italia: "Sanchez può essere ancora determinante e importante, ma soprattutto per il Cile. In Nazionale è ancora il numero 1, l'attaccante di riferimento che dà qualcosa di diverso da tutti gli altri. La sua qualità è intatta".
