Formula 1, in che condizioni versa Micheal Schumacher? Ecco le ultime sul leggendario pilota della Ferrari
Quasi dieci anni fa un evento ha stravolto la vita di uno dei piloti più amati degli ultimi anni, ossia Michael Schumacher. Un incidente è infatti costato caro all’ex Ferrari: ma come sta ora il pilota? Le ultime notizie in merito. 
Il 29 dicembre 2013 la vita di Michael Schumacher e dei suoi familiari cambiava drasticamente. Quello che doveva essere un momento di relax coi propri cari si è trasformato in un incubo. Come di consueto, quel giorno l’ex pilota effettua la sua uscita mattutina insieme al figlio e ad alcuni amici, però qualcosa va storto.
In un fuori pista sulla neve, Schumacher viene colto alla sprovvista da una roccia, celata dal manto bianco, cade e sbatte la testa su un altro masso. Il casco di protezione si rompe. Il pilota viene soccorso e ricoverato in “gravi condizioni” all’ospedale Universitario di Grenoble.
Michael Schumacher, le condizioni post-incidente: dal coma al ritorno a casa
Michael Schumacher arriva in ospedale con un trauma cranico e in coma. Necessita di un immediato intervento neurochirurgico. Nel frattempo la notizia del suo incidente si diffonde. I fan dello sportivo si stringono intorno a lui. A fine gennaio inizia la fase di risveglio e dopo 254 giorni dall’incidente l’ex pilota torna a casa. Da quel momento non si hanno molte informazioni in merito alla salute del campione.
In un’intervista al giornale svizzero Blick, Roger Benoit, giornalista e amico dell’ex pilota della Ferrari, ha fornito una risposta evasiva ma che lascia intendere quale sia lo stato dello sportivo: “Come sta oggi Schumacher? Non lo so. La risposta a questa domanda è una sola. L’ha data suo figlio in una delle rare interviste: “Darei qualsiasi cosa per parlare con papà”. Questo dice tutto sulle sue condizioni; è un caso senza speranza”. 
Inoltre, il docu-film di Netflix ha riportato l’attenzione su Corinna e Schumacher. In occasione del ritiro del Premio di Stato della Renania Settentrionale-Vestfalia, evento organizzato in omaggio al pilota che come dichiarato dal presidente Wust alla Blind ha cambiato la percezione della F1 in Germania, l’attivista tedesca è crollata per la prima volta in pubblico.
Sono pochi a poter accedere alla stanza attrezzata per le cure di Michael Schumacher tra questi c’è Eddie Jordan, che scelse il giovane Schumi nel 1991 per sostituire Bertrand Gachot nel GP del Belgio, e Flavio Briatore, manager della Benetton ai tempi d’oro. In particolare, è stata l’ex moglie dell’imprenditore, Elisabetta Gregoraci, a svelare ulteriori dettagli durante la sua permanenza nella casa di Grande Fratello Vip: “Non parla, comunica con gli occhi. Solo tre persone possono andare a trovarlo e io so chi sono”.
Per il neurologo Erich Riederer il pilota di Formula 1 non tornerà mai al pieno delle sue capacità: “Penso che sia in uno stato vegetativo irreversibile: è sveglio ma non risponde, respira, il suo cuore batte e può probabilmente mettersi seduto e fare piccoli passi con un aiuto, ma non di più”. Parole forti raccolte nel documentario “Micheal Schumacher: alla ricerca della verità”. Un tentativo di portare chiarezza. Tuttavia, la famiglia vuole rispettare la volontà di Michael che è sempre stato particolarmente sensibile alla sfera privata.
Nonostante ciò, nell’ottobre del 2019, Le Parisien ha riferito che l’ex pilota era stato trasferito al Pompidou di Parigi, ipotizzando che il suo ricovero fosse legato a un trattamento di cellule staminali. Dunque, tranne quelle già menzionate, non ci sono notizie certe sul suo stato di salute.
