MotoGP, terrore in pista: “Ho pensato di morire”

Un pilota della MotoGP ha vissuto dei momenti davvero difficili in occasione della scorsa gara in Thailandia

I gran premi asiatici sono spesso impegnativi per i piloti, perché possono trovare condizioni particolarmente impegnative. Il clima può variare e ci sono alcuni luoghi dove caldo e umidità rappresentano dei problemi.

MotoGP, il dramma di Aleix Espargaro
MotoGP, racconto shock dopo la gara in Thailandia (Ansa Foto) – Sportitalia.it

Nell’ultimo GP in Thailandia hanno sofferto molto i piloti Aprilia, tutti quanti nella gara lunga hanno avuto delle difficoltà legate al troppo calore. Un ostacolo dovuto anche alla loro stessa moto, la RS-GP, che in determinate situazioni genera più calore di altre.

Aleix Espargaro è arrivato quinto al traguardo, poi è stato retrocesso in ottava posizione per una penalità da 3 secondi dovuta alla pressione delle gomme irregolare. La sua prestazione a Buriram è stata davvero buona, considerando un grosso problema che ha accusato.

MotoGP Thailandia, il racconto drammatico di Aleix Espargaro

Il pilota catalano ha raccontato nel dettaglio le sue difficoltà alla guida della RS-GP: “Negli ultimi tre giri ho faticato e sono andato anche nel panico, perché non riuscivo a respirare. È stata la gara più complicata della mia carriera, pensavo di morire. Durante il fine settimana abbiamo testato alcune soluzioni per contrastare il problema del surriscaldamento, ma niente ha funzionato”.

MotoGP, il dramma di Aleix Espargaro
MotoGP, racconto shock dopo la gara in Thailandia (Ansa Foto) – Sportitalia.it

Espargaro è stato eroico nel riuscire ad arrivare al traguardo. Ad esempio, il suo compagno di squadra Maverick Vinales si è ritirato perché il troppo calore generato dalla moto ha creato grossi guai di respirazione anche a lui. Non riusciva ad essere lucido alla guida e ha preferito rientrare al box. Le condizioni erano troppo estreme per continuare, non ha voluto rischiare.

Lo stesso tipo di problema è stato avvertito pure da Raul Fernandez del team satellite RNF, che guida un’Aprilia del 2022. In Thailandia ha fatto una prima parte di gara buona, poi è calato a causa del caldo e negli ultimi giri ha avuto anche lui grandi problemi dovuti al caldo asfissiante prodotto dalla moto.

Urge trovare una soluzione. Il prossimo gran premio si corre in Malesia, dove alte temperature e alta umidità possono condizionare il weekend. A Sepang c’è il rischio che i piloti Aprilia vivano un altro weekend difficile. Ovviamente, il problema è soprattutto la gara lunga, mentre la sprint race è già più sopportabile. In ogni caso, va trovato il modo per cambiare la situazione. È fondamentale sia per il presente sia per il futuro.

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