Arrivano le parole che confermano l’ottima intuizione del Milan: è uno dei nomi sondati per la difesa
Ancora presto per parlare di trattative e calciomercato, ma quando c’è di mezzo il Milan è sempre bene ricordare quali siano i suoi obiettivi in vista della prossima finestra invernale. Una finestra particolare dove i dirigenti cercheranno di risolvere una serie di problemi sorti nelle ultime settimane.
Il momento è ancora piuttosto delicato, ma la vittoria contro il Paris Saint Germain, fondamentale ai fini del passaggio del girone, fa ben sperare Stefano Pioli. Prima della vittoria contro i francesi, il Milan aveva perso la sua identità tattica mostrando la sua peggior faccia stagionale contro l’Udinese, e successivamente ha vissuto mezzo pomeriggio horror a Lecce.
Grazie all’apporto di Rafael Leao e Olivier Giroud, il tecnico parmigiano ha potuto conquistare la sua prima vittoria stagionale in Champions e porre fine a un digiuno che durava dallo scorso aprile (dall’andata dei quarti di finale contro il Napoli).
Al netto dell’ultimo passo falso in campionato, i dirigenti penseranno a come mettere una toppa in difesa dopo il doppio infortunio di Pierre Kalulu e Pellegrino.
Milan, non solo Kelly: Moncada segue Koulierakis
Moncada e Furlani puntano a un grande colpo in difesa in modo da sostituire degnamente Kalulu, che tornerà in campo l’anno prossimo. Piacciono una serie di centrali di difesa, in primis Lloyd Kelly del Bournemouth, la cui valutazione di mercato potrebbe impedire ai rossoneri di affondare il colpo: gli inglesi, vista la concorrenza elevata, non accettano cifre inferiori a trenta milioni di euro (tra l’altro in estate i Cherries ne rifiutarono venti dal Tottenham).
Se Kelly rimane un obiettivo in questo momento lontano, il suo collega di reparto del Paok Salonicco Konstantinos Koulierakis invece viene valutato decisamente di meno, almeno dieci milioni. E a differenza dell’inglese è nato nel 2003: un dato questo da non dimenticare considerando quanto i rossoneri puntino sui giovani prospetti.
Ma il greco, al netto dei diciannove anni (diventerà ventenne il prossimo 28 novembre), in campo ne dimostra molti di meno. Per lui quest’anno 15 presenze tra campionato greco e Conference League condite anche da 3 reti.
Sarebbe insomma un colpo alla Thiaw e nel Milan potrebbe diventare un top player. Parola di José Boto, ex direttore sportivo di Shakhtar Donetsk, Benfica e Paok, che Koulierakis l’ha seguito da vicino. Intervistato in esclusiva da ‘TvPlay’, Boto ha tessuto le lodi del ragazzo dicendo che in una squadra piena di giovani come quella rossonera potrebbe compiere il salto di qualità definitivo.
“Koulierakis? Non è un top ma al Milan potrebbe diventarlo. È un centrale mancino promosso l’anno scorso in prima squadra. In Italia potrebbe diventare forte“, ha detto Boto.
