Nell’ultima giornata di campionato, infatti, si è reso protagonista di un comportamento per nulla esemplare che lo ha costretto a saltare la prossima giornata di campionato e di non aiutare i suoi compagni di squadra. Il riferimento arriva direttamente dall’ultimo Lazio-Roma.
Quello di domenica pomeriggio non è stato affatto un derby da ricordare. Molto nervoso (come ogni partita tra Lazio e Roma che si rispetti), ma di emozioni davvero poche. Alla fine, però, i biancocelesti ed i giallorossi si dividono la posta in palio. Chi non può sorridere del tutto, però, è sicuramente mister Maurizio Sarri per un motivo ben preciso. Nel corso della gara contro il team allenato da José Mourinho, infatti, uno dei suoi fedelissimi ha preso un cartellino giallo di troppo.
Lazio, che tegola per Sarri: il big costretto a fermarsi
Un cartellino fin troppo pesante visto che lo costringerà a saltare la prossima partita di campionato. Stiamo parlando di Luis Alberto che ha commesso una sciocchezza su un altro fantasista del match come Paulo Dybala. Entrata in ritardo dello spagnolo nei confronti della ‘Joya’ e ammonizione inevitabile per lui. Non solo: il numero 10 biancoceleste era diffidato e salterà, appunto per squalifica, la prossima gara di campionato.
Non ci sarà, infatti, nella gara esterna contro la Salernitana di Filippo Inzaghi, al ritorno in campo dopo la pausa per le nazionali. Potrà tornare solamente in campo in un’altra competizione, ovvero quella della Champions League quando la Lazio ospiterà gli scozzesi del Celtic di Glasgow. Per quanto riguarda la Serie A, invece, farà il suo ritorno in campo direttamente nel mese di dicembre.
Precisamente il giorno 2 quando all’Olimpico arriverà il Cagliari di Claudio Ranieri, alla ricerca di punti per conquistare una importante e storica salvezza. Punti che servono inevitabilmente anche ai ragazzi di Sarri se hanno intenzione di raggiungere le prime quattro posizioni. Nel derby l’ex Liverpool è stato uno dei più pericolosi dopo che ha centrato, in pieno, un palonel primo tempo con Rui Patricio battuto.