Brutte notizie per Marquez e per tutti i suoi tifosi: un annuncio improvviso toglie ogni speranza, cosa sta succedendo
Non arrivano buone notizie per Marc Marquez e per tutti i suoi tifosi. All’indomani del Gran Premio di Gran Bretagna, terminato con un faticoso quarto posto per il pilota spagnolo, è arrivata la sentenza ufficiale da parte dello stesso otto volte iridato.
Nonostante una gara di grande grinta, Marquez si è lasciato andare a parole importanti, un annuncio che si è trasformato in una vera doccia gelata per tutti quei tifosi che ancora speravano in una sua clamorosa rimonta in una classifica sempre più lunga.
La questione è semplice. Il numero 93 non vede già l’ora che termini questo campionato 2024, il suo primo alla guida di una Ducati, seppur ‘solo’ quella del team Gresini. Dall’anno prossimo infatti potrà finalmente guidare una Ducati ufficiale e, potenzialmente, avrà l’opportunità di giocare ad armi pari con i suoi principali rivali per la vittoria del titolo mondiale.
Una situazione molto differente rispetto a quella che sta vivendo quest’anno. Senza troppi giri di parole, Marquez dopo il quarto posto di Silverstone ha infatti confermato quello che aveva già fatto intendere in più occasioni: la GP24 è molto diversa rispetto alla moto che sta guidando. Ed è ovviamente molto più veloce.
Marquez getta la spugna, l’ammissione è emblematica
Stando così le cose, con i distacchi che vanno aumentando (al momento Marquez è a quota 179, al quarto posto, distante 62 punti dal primo posto di Jorge Martin), per Marc Marquez rientrare nella lotta per il titolo appare un’impresa ardua. Per non dire addirittura impossibile.
Lo ha fatto capire, senza peli sulla lingua, lo stesso pilota spagnolo con alcune dichiarazioni riprese da MowMag: “Le due moto Ducati sono molto diverse, in questo momento credo che con la GP23 perdiamo quattro o cinque secondo durante una gara“.
Quattro o cinque secondi che, in un mondiale tiratissimo come quello cui stiamo assistendo, possono fare la differenza. Per questo motivo il pilota catalano non ritiene di poter essere più in lotta davvero per il titolo. Da quel punto di vista, deve gettare la spugna, deve arrendersi a difficoltà troppo grandi per poter essere superate.
Questo non vuol dire che da qui a fine anno non metterà tutto quel che ha per riuscire a raggiungere i suoi obiettivi, adesso più chiari che mai: “Cercheremo di chiudere tra i primi cinque della classifica, già dal GP di Austria, e di lottare per il podio come fatto in altre gare“. Più di questo Marquez non può chiedere a se stesso e non può promettere a tutti i suoi tifosi.