Materazzi: “Inzaghi? Spero rimanga. Acerbi uno dei migliori difensori in Italia”

Marco Materazzi ha rilasciato un’intervista a The Italian Football Podcast e ha affrontato vari temi.

Su Simone Inzaghi: “Sono un tifoso dell’Inter. Spero che rimanga all’Inter perché il suo lavoro lì non è ancora finito. Penso che sia un buon profilo per la Premier League. Per me l’Arsenal è uno dei club a mio parere per Simone. Forse il Manchester United. E anche il Manchester City, perché nessuno sa cosa farà Pep. Ma spero che Simone resti in Italia. Non sono il suo allenatore. Sono suo amico perché abbiamo giocato l’uno contro l’altro e abbiamo un buon rapporto. Non so decidere il suo destino.”

Sull’Inter che si è persa Buongiorno data l’età di Acerbi: “Ero a San Siro e ho guardato la partita [Inter vs Napoli]. È stata una partita impressionante di Buongiorno. In 1 contro 1 contro Thuram, che è forte e veloce, ma per Buongiorno è stato facile prenderlo Se Antonio Conte resta al Napoli forse Buongiorno resterà al Napoli. È una buona squadra e un buon club. Acerbi ha un’età avanzata ma nell’ultima partita è stato l’uomo della partita. Lukaku non ha toccato palla in quella partita. Per me l’età è importante ma non così tanto. Se è in forma può giocare fino a 38-39 anni vedremo. Al momento Acerbi è uno dei migliori difensori in Italia.”

Le possibilità dell’Inter di vincere la Serie A e la Champions League questa stagione: “Spero che l’Inter vinca la Serie A, ma è una domanda difficile. Il Napoli non è facile. Per me è o l’Inter o il Napoli. Conte è un ottimo allenatore, è molto forte. Entrambe queste squadre possono vincere. L’Inter ha buone possibilità di vincere [la Champions League] perché segna molti gol ma non ne subisce.

Rivalità con Zlatan Ibrahimovic: “Ciò che accade in campo resta in campo. Per me non è un problema. Lui pensa di essere stato il miglior giocatore del mondo. Questa non è la mia opinione. Ma per me è un grande, grande giocatore. Ha segnato molti gol storicamente. Ha vinto molti titoli, forse non i titoli più importanti, perché ha perso Champions League, Mondiali, Campionati Europei, ma ha vinto forse 20 scudetti. Non è Messi, non è Ronaldo, è Zlatan Ibrahimovic. Ma in futuro tutti lo conosceranno.”

Abbraccio famoso con José Mourinho: “Lo abbracciavo perché ci aveva lasciato. Sono sicuro che con lui avremmo vinto molti altri titoli di fila nel 2011. Ma ha deciso di lasciare l’Inter dopo la partita. Le ultime due settimane prima della partita [finale di Champions League nel 2010], sono andato nell’ufficio di José per pregarlo di restare. Per noi era di famiglia, puoi vedere José come una persona forte, ma è anche molto gentile. Perché crea molta felicità in uno spogliatoio, il che è molto importante per me per diventare campione”.

Scandalo dell’arbitro della Coppa del Mondo e Byron Moreno: “Non so se lui [Moreno] è ancora in prigione, no? [ride] Forse ha più problemi di quella partita. Ma secondo me quella squadra era migliore del 2006. Non avevamo Pirlo, ma secondo me quella squadra era migliore del 2006. Meritavamo di andare in vantaggio in quella partita, ma Byron Moreno era un jolly per loro. Ma poi siamo tornati a casa e abbiamo iniziato a prepararci per la Coppa del Mondo 2006.”

Impatto della testata di Zidane nella Coppa del Mondo FIFA 2006

“Non sai mai cosa sarebbe successo con lui [in campo]. Ha preso il cartellino rosso forse solo 15 minuti prima della fine della partita. Non mi piace ricordarlo perché, secondo me, bisogna ricordarsi di me per i miei due gol segnati nella finale della Coppa del Mondo. Non so quanti difensori abbiano segnato due gol nella finale della Coppa del Mondo. Quindi è stato molto importante.
“Forse avrebbe potuto segnare il rigore [nella serie di tiri di rigore]. Ma secondo me Trezeguet è uno dei migliori rigoristi del gioco, ma è stato sfortunato. Se avesse segnato allora avremmo pareggiato e tirato più rigori. Forse era destino che l’Italia vincesse la Coppa del Mondo.”

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