Lo scorso fine settimana, il Cesena ha superato 2-0 la Salernitana soprattutto grazie all’estremo difensore Jonathan Klinsmann, figlio dell’ex calciatore della Nazionale Tedesca, Jürgen, decisivo sul rigore battuto dall’attaccante granata, Alberto Cerri, all’82’, quando il risultato era ancora fermo sullo 0-0.
Il merito è da condividere con il raccattapalle che ha suggerito a Jonathan dove buttarsi: si il giovanissimo Ivan, poco prima del fischio del direttore di gara ha consigliato su quale lato buttarsi per neutralizzare la conclusione dell’ex Empoli. Consiglio impeccabile, Klinsmann si è tuffato alla sua destra, ha respinto il tiro dagli undici metri e il Cesena ha vinto 2-0.
Regalo speciale per Ivan che nel finale di match, come promesso da Klinsmann, si è portato a casa la maglia del portiere.
Cesena-Salernitana: Klinsmann para il rigore grazie a un raccattapalle
Ivan, nativo di Bellaria e in forza all’Under 12 del Cesena, come si evince dallo scambio di battute riportato sui canali social del club bianconero, ha suggerire a Klinsmann di tuffarsi alla sua destra per neutralizzare il tiro dal dischetto. “È cominciato tutto quando ho visto l’arbitro allontanarsi dallo schermo del VAR e indicare il dischetto del rigore. – le parole di Ivan a Il Resto del Carlino –.
Klinsmann è venuto verso di me e mi ha chiesto il pallone. Gliel’ho dato e a quel punto mi ha chiesto da che parte pensavo tirasse. Non volevo improvvisare e allora mi sono spostato un attimo, ho osservato Cerri e mi è venuta l’idea che potesse incrociare. Così gli ho detto di andare a destra. E lui l’ha fatto”.
La felicità nel post gara quando il portiere gli ha regalato la casacca di gioco. “Dopo la parata si è girato verso di me e mi ha indicato, mi ha detto che a fine partita mi avrebbe dato la maglia e ha mantenuto la parola. Ho anche aspettato che gli altri giocatori uscissero per farmela autografare. Si tratta della seconda volta a bordo campo, ma questa vale doppia anche perché sugli spalti c’erano anche i miei amici di Bellaria, ex compagni di squadra”, chiosa il giovane calciatore.