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Squalifica Sinner, ancora una batosta: la verità fa male

Jannik Sinner torna a parlare ed intanto arriva la verità che fa più male: lo ha detto davanti a tutti quanti

Ci vediamo a Roma. Jannik Sinner ha dato appuntamento nella Capitale dove terminerà il suo purgatorio e inizierà una nuova fase per il numero 1 al mondo.

Sinner intervistato a Pechino
Squalifica Sinner, ancora una batosta: la verità fa male (Screen youtube) – Sportitalia.it

Tre mesi di squalifica, proprio nel momento migliore della sua carriera, non sono stati certo presi bene dall’altoatesino che ha affermato di considerare ingiusta la sospensione. Ha scelto il male minore Sinner, consapevole che rifiutando il patteggiamento al Tas avrebbe potuto ricevere una squalifica ben peggiore. Ora però il tempo dell’attesa sta per terminare, meno di un mese e potrà tornare a giocare davanti al proprio pubblico.

Proprio il rientro di Sinner sta già calamitando l’attenzione di addetti ai lavori e tifosi: come tornerà in campo il numero 1 al mondo? Sarà ancora dominante come in Australia o pagherà i tre mesi di inattività? Domande a cui prova a dare una risposta anche Sasha Zverev, il primo inseguitore del 23enne di San Candido nel ranking.

Il tedesco ha vissuto momenti particolarmente complicati proprio dopo aver perso con Sinner gli Australian Open ed ora affronta il tema del suo ritorno.

Sinner, Zverev: “Non tornerà più forte”

Zverev è stato l’ultimo tennista ad aver assaporato la racchetta di Sinner e a Montecarlo, dove è atteso da un nuovo Masters 1000, prima di scendere in campo dice la sua sul rientro del campione italiano.

Sinner intervistato da Sky
Sinner, Zverev: “Non tornerà più forte” (Screen Youtube Sky) – sportitalia.it

Credo sia impossibile che possa tornare più forte di prima –  le sue dichiarazioni -: ha cominciato la stagione come l’aveva chiusa, da numero 1“. Secondo Zverev però non avrà difficoltà a tornare subito in forma: “Tre mesi di stop, e non per infortunio, sono tutto sommato pochi. Ha potuto ricaricare le pile e si è allenato nei dettagli, perfezionando colpi e movimenti“.

Quindi arriva la previsione: “Gli basterà pochissimo per tornare al livello di Melbourne“. Se andrà davvero così lo si capirà ad inizio maggio a Roma. Certo il desiderio di tornare vincendo il torneo di casa è elevata, ma anche la consapevolezza che non sarà facile. Questo sicuramente per i tre mesi di sospensione, che hanno significato anche allenamenti non ufficiali, ma anche per il ritorno sulla terra rossa, non certo la superficie preferita di Sinner.

Non sarà però questo a fermare il campione altoatesino. Lui vuole tornare al massimo e facendo quello che sa fare meglio: vincere e dimostrare a tutti il proprio valore.

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