Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna, tramite Il Corriere dello Sport ha commentato le voci riguardanti Giovanni Sartori, scegliendo di spegnere sul nascere le possibili indiscrezioni che vogliono il dirigente nel mirino del Milan.

Le dichiarazioni di Fenucci
“Le voci su Sartori? Conosco Giovanni da decenni: posso solo dire che la sua serietà, al di là dei contratti, è fuori discussione. Ad Italiano e il suo staff poi, abbiamo già manifestato la volontà di proseguire il rapporto: per i risultati, ma anche per il modo in cui è entrato nella testa dei giocatori. Credo che in generale non ci saranno problemi per il futuro della struttura dirigenziale”.
Bologna, calendario complicato! Il cammino verso la cosa Champions
Il campionato è arrivato nelle fase decisiva e diverse squadre, racchiuse in pochissimi punti, si giocheranno l’accesso alla prossima edizione della Champions League. Il Bologna, quinto, può ancora sperare nella qualificazione.
Non sarà un calendario facile: dopo la sconfitta contro l’Atalanta ecco la sfida all’Inter. Nella 34esima giornata ci sarà invece la sfida in casa dell’Udinese, prima di tornare al Dall’Ara per un altro scontro diretto europeo, contro la Juventus. Ultime tre ancora ostiche: prima il Milan a San Siro, poi la Fiorentina al Franchi, infine il Genoa al Dall’Ara.
Il calendario dei rossoblù
Bologna quinto in classifica (57 punti)
33esima giornata: Bologna-Inter
34esima giornata: Udinese-Bologna
35esima giornata: Bologna-Juventus
36esima giornata: Milan-Bologna
37esima giornata: Fiorentina-Bologna
38esima giornata: Bologna-Genoa
Italiano dopo la sconfitta a Bergamo
Il tecnico del Bologna, Vincenzo Italiano, ha parlato n conferenza stampa per commentare la sconfitta maturata contro l’Atalanta. Un match complicato per i rossoblù, che hanno subito l’iniziativa dei bergamaschi e non sono riusciti a raddrizzare l’incontro. Il tecnico ha analizzato i momenti chiave della partita del suo Bologna: “L’Atalanta ha iniziato con grande ritmo, ci ha colti di sorpresa sulla prima occasione. Sul secondo gol, un errore di comunicazione tra noi: ci siamo fermati, e loro, astuti e rapidi, hanno sfruttato il momento per prendere il controllo della partita. Ho apprezzato la nostra reazione dopo lo 0-2: abbiamo lottato, ma non siamo riusciti a segnare per riaprire il match. Quei venti minuti iniziali hanno segnato l’andamento della gara. Ci è mancata la precisione che avevamo mostrato nelle partite precedenti. Non possiamo permetterci di concedere due gol così facilmente. Era da mesi che non perdevamo, eppure siamo rimasti in partita, vicini a trovare la rete che poteva cambiare tutto. Abbiamo comunque tenuto testa“.