Tutto ribaltato nel mondo del tennis: i tifosi temono di vivere un vero e proprio incubo, c’entrano Jannik Sinner e Matteo Berrettini.
Jannik Sinner è ormai pronto a fare il suo grande ritorno in campo. La squalifica del numero 1 al mondo terminerà il prossimo 4 maggio, proprio qualche giorno prima del via agli Internazionali d’Italia a cui prenderà parte anche il 23enne di San Candido. Jannik potrà riabbracciare il proprio pubblico ancora da numero 1 del ranking ATP, dato che nel periodo di assenza forzata né Zverev né Alcaraz hanno messo a rischio il suo trono.

Ma che Sinner vedremo al Foro Italico? L’impressione di molti – compreso il capitano della Nazionale maschile di Coppa Davis, Filippo Volandri – è che difficilmente il fenomeno altoatesino potrà essere già competitivo per la vittoria. Agli Internazionali d’Italia ci saranno praticamente tutti i big: in più a Roma saranno presenti anche due italiani che stanno facendo bene in questa prima parte del 2025 e sono determinati a salire ulteriormente in classifica ATP.
Il primo è Lorenzo Musetti, che dopo la finale raggiunta a Monte Carlo (ko contro Alcaraz) si è portato all’undicesimo posto nel ranking ATP (miglior piazzamento mai raggiunto dal carrarese). L’altro è Matteo Berrettini, che in questi primi mesi del 2025 sta proseguendo il percorso di rinascita cominciato lo scorso anno dopo i tanti problemi fisici.
Sinner, incubo Berrettini: cosa può succedere a Roma
Proprio Berrettini vorrà sfruttare una vetrina importante come gli Internazionali d’Italia per confermare il suo ritorno a grandi livelli. La superficie in terra rossa è una delle preferite dell’atleta romano, che si è posto l’obiettivo di rientrare nella top 30 prima del Roland Garros.

Già a Miami la vittoria contro De Minaur e l’eccellente match disputato ai quarti contro Fritz (che l’ha spuntata solo al terzo set) avevano fatto capire che Berrettini era ormai tornato. Nel successivo Masters 1000 di Monte Carlo è arrivata la conferma con la splendida vittoria contro Alexander Zverev, numero 3 al mondo.
Le possibilità di un incrocio tra Jannik Sinner e Matteo Berrettini già a Roma non sono poche. Sarebbe un vero incubo per Jannik, che sa di correre rischi contro il connazionale data la forma non ottimale e il ‘feeling’ di Matteo con la terra rossa. I due si sono affrontati lo scorso anno a Wimbledon, dando vita a una delle partite più spettacolari dell’intero torneo: la spuntò Sinner, che sconfisse Berrettini con il punteggio di 7-6 7-6 2-6 7-6 e approdò così al terzo turno.