È allarme totale per Lewis Hamilton che non nasconde la sua preoccupazione per quel che potrebbe accadere: Ferrari sconvolta
Se non alza bandiera bianca è soltanto perché la sua storia non glielo consente. Lewis Hamilton si aspettava sicuramente altro dai suoi primi mesi in Ferrari.

Il sogno di tutta una vita si sta rivelando un incubo per il sette volte campione del mondo: i primi cinque Gp al volante della rossa hanno regalato pochissime gioie, se si esclude l’illusione della vittoria della gara sprint in Cina. Un’illusione appunto perché Hamilton sembra non avere assolutamente feeling con la SF-25.
Non trova il giusto bilanciamento, non riesce a spingere la macchina al limite, come invece fa e bene Charles Leclerc. La differenza è stata evidente in Arabia Saudita: il monegasco a lottare e prendersi il podio, Hamilton a chiudere settimo senza mai essere in grado di lottare per il vertice. Una situazione che ha pesato sull’umore dell’inglese che nel post gara non ha fatto nulla per nascondere la propria delusione, mostrando però anche un certo pessimismo sul resto della stagione. Una stagione che per l’ex Mercedes potrebbe rivelarsi un vero e proprio calvario.
Ferrari, Hamilton sfiduciato: “È stato orribile”
Amareggiato e sfiduciato: non trova la luce Lewis Hamilton, non vede la possibilità di fare progressi nel minor tempo possibile.

L’inglese parla in maniera molto chiara: “È stato orribile, orribile – ha dichiarato Hamilton dopo la gara a Jeddah –. Sbandavo e basta. Nel primo stint avevo un sottosterzo enorme, la macchina non girava. Poi un’enorme deflessione. Nel secondo, l’equilibrio era migliore ma non avevo ritmo“. Questa l’analisi della gara, che fa porre interrogativi a cui il pilota non ha ancora trovato risposta: “Fatico a sentire la macchina sotto di me, ma non c’è nulla che mi faccia dire di aver trovato il problema“.
Senza capire il problema, non si può trovare la soluzione ed allora diventa difficile guardare con fiducia alle prossime gare. Così, l’amara previsione di Hamilton spaventa la Ferrari: “Faticherò anche a Miami. Al momento non c’è una soluzione. Quindi, credo che il resto della stagione sarà doloroso“. Dovesse andare davvero così, per la Ferrari sarebbe un anno complicato da digerire, una delusione complicata da mandare giù. Ma a Maranello, assicura Vasseur, stanno lavorando al 200% per far sì che Hamilton possa finalmente trovarsi a proprio agio sulla SF-25 e dimostrare di essere ancora il campione capace di vincere sette titoli del mondo.