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Reijnders: “Sogno la seconda stella con il Milan. Il mio futuro è chiaro”

Tijjani Reijnders, centrocampista del Milan, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport e ha iniziato parlando anche del 3-0 di mercoledì all’Inter: Milano è rossonera perché in questa stagione l’Inter non ci ha mai battuto. Abbiamo mostrato quello che sappiamo fare e l’ultimo è stato il migliore dei cinque derby giocati. Quanti meriti ha Conceiçao per la qualificazione alla finale? Tanti. Abbiamo parlato della possibilità di vincere due trofei e siamo scesi in campo determinati a conquistare la finale. Il nuovo modulo si adatta bene alle caratteristiche della rosa. Si può sempre migliorare, ma siamo sulla buona strada”.

Tijani Reijnders, centrocampista Milan

Le dichiarazioni di Reijnders

Sul suo futuro: “Vivere in Italia e giocare in una società come il Milan è il sogno che avevo fin da bambino. La mia famiglia è felice qui e quando mi è stato proposto il rinnovo, è stata una scelta facile. Ringrazio anche la società, i dirigenti sono stati veloci a prolungare il nostro accordo. Vincere la Supercoppa è stato fantastico e ho provato importanti sensazioni. Mi ha fatto venir voglia di conquistare altri trofei. Essere in finale di Coppa è una grande chance e dobbiamo andare a Roma con un unico obiettivo: portare a casa la coppa. Sogno nel cassetto? Vincere trofei. Il mio sogno più grande è quello di mettere la seconda stella sopra la patch del Milan. Sono innamorato di questa maglia ed è un onore indossarla”. 

Sugli alti e bassi del Milan in questa stagione: “Non siamo stati abbastanza costanti a livello di rendimento e abbiamo perso per strada tanti punti. Vincere la Coppa Italia ci può permettere di partecipare alle prossime coppe europee e dobbiamo provarci. In campo eravamo affamati e abbiamo mostrato quella qualità che non si è sempre vista durante la stagione. Come si spiega la differenza di rendimento del Milan tra Serie A e le coppe nazionali? Una spiegazione non c’è, a parte il fatto che non siamo stati continui. Un esempio lampante è che abbiamo vinto al Bernabeu e poi pareggiato a Cagliari: se vuoi lottare per vincere il campionato, questo non te lo puoi permettere”.

Sulla finale di Coppa Italia: “Avremo di fronte un’avversaria forte Hanno qualità là davanti, soprattutto sugli esterni e sarà dura. Rispetto al match perso in campionato, però, ora giochiamo in maniera diversa e sono convinto che faremo meglio. Siamo fiduciosi perché siamo il Milan e abbiamo una squadra di qualità. A Roma dobbiamo mostrare di essere la squadra migliore. Il mio connazionale Beukema? A volte ci sentiamo. Magari lo faremo nei prossimi giorni. Conosco bene anche Odgaard, non è olandese ma è stato con me all’Az”. 

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