Il tecnico dell’Hellas Verona, Paolo Zanetti, ha parlato in sala stampa allo stadio “Bentegodi” per commentare la sconfitta subita dal Cagliari, che si è imposto 2-0 grazie ai gol di Pavoletti nel primo tempo e di Deiola nel finale.
Cosa è successo?
“Dobbiamo analizzare quanto accaduto. Siamo partiti con l’intenzione di fare nostra questa partita, ma torniamo a casa con una sconfitta. Abbiamo sbagliato in tutti gli aspetti, con molti errori individuali. Ora dobbiamo reagire e ricompattarci rapidamente, riprendendo a fare ciò che sappiamo fare. I sette punti di vantaggio che abbiamo li abbiamo guadagnati con il lavoro. Facciamo in modo che questa serata resti un episodio isolato“.
La politica dei piccoli passi ha snaturato questa squadra?
“Penso che oggi, più che altro, abbiamo sbagliato la prestazione complessivamente. C’è poco da salvare oggi. Ultimamente abbiamo giocato a un buon livello, ma stasera non si è visto. La metto giù come una giornata storta, ma dobbiamo fare in modo che non diventi un ostacolo difficile da superare. La lasciamo alle spalle e pensiamo alla salvezza. Si può sbagliare, anche se non era il momento giusto per farlo. Ora ci serve una reazione immediata, perché abbiamo fatto tanto finora“.
Davanti troppa fatica?
“Per vincere bisogna segnare, e non solo gli attaccanti. Bisogna creare le condizioni giuste affinché gli attaccanti possano segnare. Oggi ci è mancata la prestazione di squadra. Prendiamo questa sconfitta, ma ora dobbiamo rialzare la testa e voglio vedere l’orgoglio che ci ha contraddistinto fino ad oggi“.
Suslov?
“Mi ha chiesto il cambio per un virus intestinale che lo ha messo ko“.